28 agosto 2025
Aggiornato 04:30
Crisi USA - Venezuela

Tra Venezuela e Stati Uniti clima da guerra fredda

Chavez espelle l'ambasciatore Usa e manda «all'inferno» gli yankee. Washington prepara le contromosse

E' ormai guerra fredda tra Stati Uniti e Venezuela. Il presidente venezuelano Chavez ha espulso l'ambasciatore di Washington in segno di solidarietà verso il collega boliviano Evo Morales, che ieri aveva interrotto le relazioni diplomatiche con gli Stati Uniti, accusati di appoggiare le regioni autonomiste che si oppongono al suo governo.

Oggi Chavez, dopo avere denunciato un presunto tentativo di colpo di stato orchestrato da Washington, ha rivolto un violento attacco verbale agli Usa, mandando letteralmente «all'inferno» quelli che con tono dispregiativo chiama «yankee». All'ambasciatore statunitense ha dato 72 ore di tempo per lasciare il paese. I rapporti diplomatici, ha spiegato, saranno ripristinati quando alla Casa Bianca arriverà un inquilino che rispetta l'America Latina.

Washington prepara le contromosse e fa sapere che sta valutando di espellere a sua volta l'ambasciatore di Caracas, mentre il Tesoro Usa ha già annunciato sanzioni economiche verso due esponenti del governo venezuelano sospettati di sostenere i traffici di droga delle Farc