29 marzo 2024
Aggiornato 10:30

Belèn Frau: la diversità genera successo, Ikea ne è la prova

L'amministratore delegato presenta iniziative per il Fuorisalone

Milano - Ha un volto solare e un sorriso contagioso. L'italiano impastato all'accento spagnolo, poi, fa scattare una simpatia a pelle che, si trasforma in ammirazione dopo cinque minuti di chiacchiere. Belèn Frau, dal marzo 2015 è amministratore delegato di Ikea Italia. E' la prima donna a sedere su quella poltrona nel nostro Paese. E contemporaneamente è anche moglie e mamma di tre figli. Un fatto che lei considera normalissimo, in un'azienda che ha scommesso sulla diversità per crescere nel mondo.

"Noi crediamo tantissimo nel valore della diversità e pensiamo che le squadre più diverse ci danno più forza e ci fanno fare un'azienda di successo. In questo la cultura scandinava è un po' più avanti. Noi sentiamo la responsabilità di dimostrare che la diversità genera successo e rende l'azienda più produttiva. E' provatissimo che le aziende che credono in questo hanno successo che sembra un paradosso doverlo ripetere, ma si può fare e noi abbiamo il dovere di dimostrarlo".

Originaria di Bilbao, Belèn ha vissuto in parallelo la crescita professionale e quella della sua famiglia. Un fatto che il colosso dei mobili svedese considera valore aggiunto: "Noi abbiamo il 50% donne e il 50% maschi nel top management di Ikea e questo vale a tutti i livelli di Ikea Italia. Io penso che la Scatola blu sia anche un po' rosa".

Il concetto di design democratico, intorno a cui nascono tutti i prodotti Ikea, è anche attenzione alla società che cambia, a partire dal suo nucleo, la famiglia intesa in tutte le sue possibili declinazioni. "La famiglia sta cambiando, prima si parlava solo di famiglie con o senza bambini, adesso anche la famiglia diventa modulare. Diventa sempre più diversa e proviamo a rappresentarla nei nostri negozi e nel nostro assortimento".

E anche le proposte di Ikea al Fuorisalone di Milano, dal 4 al nove aprile nel design district di Lambrate, rispecchiano queste scelte: "Abbiamo scelto il Fuorisalone per raccontare il concetto di Room for life, perchè il mondo sta cambiando e anche questo ha un impatto sulla vita a casa. Il soggiorno diventa molto più funzionale, si fanno più attività ed è quello che vogliamo presentare nel salone".

Nel corso dei sei giorni, i visitatori provenienti da tutto il mondo saranno invitati ad immergersi nell'esperienza di Ikea Festival - Let's Make Room For Life, con eventi e performance dal vivo all'insegna del design.