29 marzo 2024
Aggiornato 15:00
Moto

Sulla Ducati Multistrada arriva il motore Testastretta

Un sostanziale aggiornamento per la due ruote di Borgo Panigale: sia nell'estetica che all'interno, dalla ciclistica all'elettronica fino al propulsore

La versione aggiornata della Ducati Multistrada
La versione aggiornata della Ducati Multistrada Foto: Ducati

ROMA – La Multistrada si aggiorna guadagnando il nuovo motore Ducati Testastretta Dvt (Desmodromic Variable Timing) da 1262 cm3, una nuova ciclistica, elettronica più evoluta e un aggiornamento estetico che comprende nuove ali laterali e ruote dal design più sportivo. Già al suo debutto nel 2010, la Multistrada ha rappresentato una rivoluzione per il mondo delle due ruote proponendo per la prima volta agli appassionati quattro moto in una: dalla sportiva alla tourer per i grandi viaggi, dalla moto per tutti i giorni all’enduro. Queste quattro anime, grazie alle numerose novità introdotte e ai Riding Mode, portano la Multistrada 1260 a nuovi livelli di performance, facilità di guida, comfort e divertimento.

Propulsore
La Multistrada 1260, grazie al nuovo motore Ducati Testastretta Dvt da 1262 cm3 omologato Euro 4 diventa ancora più godibile nell’utilizzo di tutti i giorni grazie alla coppia più corposa ai bassi e ai medi regimi. L’85% della coppia è infatti già disponibile già da 3.500 giri/minuto con un innalzamento della curva del 18% a 5.500 giri/minuto, se paragonata a quella del precedente modello. Questo fa della Multistrada 1260 la moto della sua categoria con il valore di coppia più elevato a 4.000 giri/minuto, ovvero il regime di rotazione più utilizzato durante la guida. Queste prestazioni sono anche facili da gestire grazie al nuovo Ride by Wire che permette una connessione del gas ancora più fluida e al Ducati Quick Shift Up & Down che migliora sensibilmente l’esperienza di guida grazie ad innesti fluidi e precisi sia in salita sia in scalata delle marce. Le nuove quote ciclistiche, che vedono un incremento dell’interasse grazie al forcellone più lungo e alla nuova geometria dell’anteriore permettono una guida più efficace tra le curve garantendo la massima stabilità, anche a pieno carico con borse laterali e passeggero.

Tecnologia
La Multistrada 1260 rappresenta un riferimento anche a livello elettronico grazie all’utilizzo della piattaforma inerziale, l’Inertial Measurement Unit. L’Imu Bosch gestisce il funzionamento dell’Abs Cornering la funzionalità Cornering Lights presente nel faro full Led che equipaggia la Multistrada S e il Ducati Wheelie Control. Sia il Dwc, sia il Dtc, sono settabili dal pilota su 8 livelli e disattivabili. La Multistrada 1260 è dotata di serie anche del Vehicle Hold Control. Infine, la piattaforma inerziale Imu Bosch interagisce anche con il sistema di controllo delle sospensioni semiattive Ducati Skyhook Suspension Evolution, presente sulla Multistrada 1260 S. Su tutti i modelli è presente il cruise control che consente al pilota di impostare una velocità di crociera utilizzando i pulsanti integrati nel blocchetto comandi posto sul lato sinistro del manubrio. La versione S è dotata di serie di un modulo Bluetooth che tramite il Ducati Multimedia System consente di connettere la moto con smartphone e di gestirne le funzionalità multimediali più importanti (ricezione telefonate, notifica sms, ascolto musica) attraverso i pulsanti al manubrio e visualizzandone le informazioni sul nuovo dashboard Tft che segna nuovi standard per interfaccia e facilità di lettura. La Multistrada 1260 è equipaggiata con un nuovo e più sicuro sistema Hands Free e vanta lunghi intervalli di manutenzione: il cambio dell’olio è previsto infatti ogni 15.000 km mentre il Desmo Service è richiesto ogni 30.000 km, distanze che permettono di godersi tutti i viaggi, anche quelli più lunghi, senza pensieri.