Auto, proposta choc: «aboliamo gli specchietti laterali»
Negli USA lo chiedono a gran voce Volkswagen, Tesla, General Motors, Toyota e altre 9 case. «il futuro sono le telecamere»
Lo stile di guida dei nostri figli sarà molto diverso da quello a cui siamo abituati oggi. Il futuro dell’automobile sembra essere sempre di più affidato alle telecamere che prenderanno il posto di specchietti retrovisori e laterali. Negli Stati Uniti, in questo senso, fanno già sul serio. Se da una parte il Governo americano ha già deciso di rendere obbligatoria dal 2018 la telecamera posteriore per evitare collisioni in retromarcia, anche con i passanti, i colossi automobilistici hanno addirittura rilanciato con una proposta del tutto nuova: «via anche gli specchietti laterali».
Si tratta di ben 12 Case iscritte all’Alliance of Automobile Manufactures, tra cui figurano addirittura Volkswagen, General Motors, Toyota e Tesla. La richiesta di abbandonare gli obsoleti retrovisori per sostituirli con più tecnologiche telecamere e monitor, è stata recapitata direttamente all’NHTSA (National Highway Traffic Safety Administration). Una soluzione che comporterebbe anche diminuzioni di peso dei veicoli, una migliore aerodinamicità, soprattutto sulle lunghe percorrenze a velocità più o meno costanti, e quindi vantaggi in termini di consumi.
Questa nuova tecnologia è già stata presentata su diversi prototipi in vari saloni, come ad esempio la Tesla Model X, un inedito crossover che dovrebbe andare in produzione già il prossimo anno. Le Case parlano di un cambiamento epocale anche in termini di sicurezza. Ma siamo proprio sicuri che non voltare il capo a destra, sinistra e in alto, in caso dello specchietto retrovisore, distragga meno che guardare tre monitor all’interno dell’abitacolo? Per certe cose, un segnale acustico di «allarme ostacolo» potrebbe non bastare. Staremo a vedere, è proprio il caso di dirlo.
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