29 marzo 2024
Aggiornato 05:30
Verona Fiere

Metef-Foundeq trova in VeronaFiere un partner strategico per la crescita

La Fiera di Verona congiuntamente ad ALFIN-EDIMET, società proprietaria delle due manifestazioni fieristiche METEF-FOUNDEQ e METALRICICLO-RECOMAT annunciano di aver siglato un importante accordo di collaborazione

VERONA - In occasione dell’inaugurazione di Metal-Foundeq, la fiera biennale tra le più importanti a livello internazionale per l’industria dell’alluminio, dei metalli tecnologici e delle macchine ed attrezzature per la fonderia, e di Metalriciclo- Recomat, che quest’anno entrano a far parte del portafoglio di Verona, Veronafiere e Alfin-Edimet annunciano la firma di un importante accordo di partnership.
Nello specifico l’accordo prevede l’ingresso di Veronafiere al 50% nella newco in cui Alfin-Edimet conferirà le attività e i brand delle due importanti manifestazioni fieristiche la cui realizzazione è già a calendario con cadenza biennale nel quartiere fieristico veronese fino al 2020.

Mario Bertoli, Presidente di Alfin-Edimet, ha dichiarato: «L’importante accordo siglato è la naturale, e per noi strategica, evoluzione della scelta di trasferire le nostre manifestazioni di punta a Verona a partire da quest’anno. In Veronafiere, già per questa edizione, abbiamo da subito identificato più di un ospite, ma un vero e proprio partner in grado di creare valore aggiunto per le nostre rassegne. L’ingresso di Veronafiere nel capitale sociale delle due manifestazioni, con il suo track records da leader nell’organizzazione diretta di eventi fieristici, rappresenta per noi una garanzia di costante crescita e innalzamento degli standard qualitativi per i nostri prodotti».

Ettore Riello, Presidente di Veronafiere, ha affermato: «Questo accordo, già rilevante in sé nell’ambito della strategia di espansione di Veronafiere nel settore delle manifestazioni tecniche rivolte a un qualificato pubblico btob, è ancora più significativo se letto alla luce del contesto macroeconomico. Veronafiere conferma infatti la propria capacità di visione e innovazione, scegliendo di entrare nel capitale sociale di due manifestazioni di settore che, oltre agli importanti numeri che registrano anche quest’anno, racchiudono un enorme potenziale di crescita».

Giovanni Mantovani, Direttore Generale di Veronafiere ha aggiunto: «Alluminio e tecnologie per il riciclo industriale dei metalli e dei materiali: sembrano bastare queste poche parole per comprendere l’enorme portata futura che possono avere questi due settori, e conseguentemente gli eventi a loro dedicati. Abbiamo riconosciuto nell’attuale organizzatore di Metef e Metalriciclo un partner con cui sviluppare importanti sinergie di crescita, mettendo a fattor comune la sua profonda conoscenza del settore con la nostra capacità di ottimizzazione nell’organizzazione fieristica».

DATI SULLE MANIFESTAZIONI
Metef-Foundeq, fiera biennale dell’industria dell’alluminio, dei metalli tecnologici e delle macchine ed attrezzature per la fonderia, è tra le manifestazioni di riferimento a livello internazionale, la seconda per importanza in Europa. Insieme a Metalriciclo-Recomat, salone dedicato al riciclo dei materiali industriali, porta alla Fiera di Verona 500 espositori, di cui il 37 per cento stranieri da 28 Paesi. Resta forte la presenza di operatori esteri specializzati, con più di 400 delegati accreditati da 22 paesi tra cui Germania, Marocco, Egitto, Turchia, Sud Africa, Iran, Ucraina, Russia, Messico, Brasile, Cina e India. Sei i padiglioni occupati dalle due manifestazioni, per un totale di oltre 14.000 metri quadrati espositivi netti. Sono attesi più di 20.000 visitatori.

DATI DI SETTORE
Il valore del comparto a cui si riferiscono le due manifestazioni (materie prime e seconde, macchine e impianti per lavorazione e il riciclo dell’alluminio e dei metalli ferrosi e non ferrosi per la fonderia) si attesa a circa 7 miliardi di euro, di cui 1,4 miliardi relativi alle tecnologie per la fonderia (che tocca il 68 % di export) e 4 miliardi relativi alla produzione dell’alluminio.