26 aprile 2024
Aggiornato 05:30
Identità Golose 2012

FIPE per la ristorazione d’eccellenza

Costi di gestione eccessivi e crisi ed evoluzione dei modelli di consumo. Sono queste le due tematiche principali su cui Fipe articolerà l’incontro/dibattito in programma domani dalle 13,15 ad Identità Golose a Milano Congressi, via di Gattamelata

MILANO - Costi di gestione eccessivi e crisi ed evoluzione dei modelli di consumo. Sono queste le due tematiche principali su cui Fipe articolerà l’incontro/dibattito in programma domani dalle 13,15 ad Identità Golose a Milano Congressi, via di Gattamelata.
Riprendendo il discorso affrontato a Bergamo nel 2010 dove erano state evidenziate le criticità, Fipe imposterà una riflessione sulla situazione della ristorazione d’eccellenza e sulle iniziative da avviare.

Stoppani: Porsi in un modo innovativo sul mercato - «La ristorazione d’eccellenza – commenta il presidente Fipe, Lino Stoppani – è un elemento importante nel turismo e costituisce un fattore di qualità per tutti gli operatori. Vanno quindi analizzate con cura le criticità degli imprenditori per essere in grado di suggerire le soluzioni più adeguate a superare il momento di difficoltà e porsi in un modo innovativo sul mercato».
Ancor più nel dettaglio, sul tema dei costi di gestione eccessivi, Fipe individua due priorità: il lavoro e le materie prime. Nell’incontro saranno illustrate alcune idee che partono dalle esigenze delle imprese (ad esempio in materia di stage) e si darà conto degli strumenti disponibili nell’ambito del welfare contrattuale. Sulle materie prime, il confronto avrà come punto centrale la necessità di una maggiore integrazione con il mondo agricolo e sulle potenzialità ancora inesplorate del sistema di rete di imprese.

Per quanto riguarda il cambiamento dei modelli di consumo, l’analisi sarà incentrata sul modello di business della ristorazione di eccellenza caratterizzato dalla piccolissima dimensione, dalla delocalizzazione rispetto ai grandi mercati, dalla accentuata ciclicità dell’attività. Saranno esaminati il cambiamento della domanda, la crescita imprenditoriale e manageriale, l’innovazione tecnologica, la comunicazione.
La ristorazione d'eccellenza, fiore all’occhiello del made in Italy nel mondo, conta circa 5.000 imprese per un volume d'affari di 3,5 miliardi di euro ed un'occupazione di 60mila unità.
Al dibattito saranno presenti per la Fipe il Vice-Presidente Alfredo Zini, il responsabile dell'area sindacale Silvio Moretti ed il responsabile dell'ufficio studi Luciano Sbraga.