27 aprile 2024
Aggiornato 03:00
Aziende | AMX M31

A Fieragricola 2012 il fertilizzante disinquinante

Una tecnologia unica al mondo per valore e risultato che, aprendo la frontiera del disinquinamento, consente all’agricoltore scelte produttive veramente orientate alla qualità ed alla quantità

VERONA - Chiude il circuito delle molecole contaminanti immesse nell’ambiente: è l’azione di Bio Aksxter®, il fertilizzante disinquinante che riproducendo i processi naturali ricrea l’equilibrio ormai compromesso dei terreni e delle colture. Una tecnologia unica al mondo per valore e risultato che, aprendo la frontiera del disinquinamento, consente all’agricoltore scelte produttive veramente orientate alla qualità ed alla quantità.
Il tema dell’inquinamento unito a quello dello stress climatico ed ambientale sono divenuti purtroppo quelli che più gravemente incidono sulla nostra vita. In agricoltura, le sostanze immesse da cinquant’anni a questa parte hanno ridotto le potenzialità produttive di terreni e colture ed inasprito le problematiche patologiche lasciando l’agricoltore in balia di fenomeni e problematiche spesso incontrollabili.

Chi coltiva con Bio Aksxter® da anni gode di reddito e salute ed i loro prodotti agricoli si differenziano per stato sanitario, salubrità e sapore perché liberi da residui chimici e sostanze nocive. Infatti, le sostanze inquinanti presenti nel terreno grazie allo sviluppo dei biodegradatori si trasformano in strutture organiche di assorbimento, per questo i residui colturali possono essere lasciati in campo contribuendo alla reintegrazione della sostanza organica; le sostanze inquinanti a carico della pianta e dei suoi prodotti, invece, vengono eliminate attraverso la catalizzazione microatomica, processo che si completa solo al raggiungimento di determinate temperature per le quali servono elevatissime quantità d’energia.
Bio Aksxter® mette a disposizione della pianta l’energia necessaria al corretto svolgimento dei processi vitali favorendo gli scambi acqua-terra-pianta-aria, la trasformazione di tutte le sostanze ed in definitiva il raggiungimento di produzioni di elevato valore. Coltivando con Bio Aksxter® si riesce a coniugare concretamente le esigenze del sistema produttivo agricolo con la crescente domanda di alimenti sani.
Diversamente, la carenza di questi processi produce effetti negativi riscontrabili non solo nello sviluppo della pianta che risulta sempre più debole ed esposta agli attacchi patogeni, ma anche nei prodotti agricoli per quanto riguarda il sapore (retrogusti amarognoli, mancanza di sapore, scarsità zuccherina ecc.) e la conservabilità (sfaldamento dei tessuti, appassimento precoce o mancata capacità di reidratazione, minor durata, sviluppo di tossine ecc.) ed infine nella nostra salute.

Spiega il ricercatore Alessandro Mendini: »Bio Aksxter® lavora sul potenziamento del programma energetico della pianta e di conseguenza sulle sue strutture immunitarie, nonché sul riequilibrio microbiologico del terreno … come fa Madre Natura.» La sua avanzata tecnologia contrasta i danni di un’era tecnologica agendo sul primo anello della catena biologica – il vegetale – e risponde a tre necessità imprescindibili: assicurare salute e reddito agli agricoltori intervenendo direttamente sulle cause delle problematiche agricole; mettere a disposizione dei consumatori alimenti sani privi di residui chimici e inquinanti, quindi ricchi di proprietà salutari; disinquinare l’ambiente riparando l’agroecosistema.