1 agosto 2025
Aggiornato 23:30
La Calabria è in ginocchio

Trasporti: Ancora blocchi in Calabria, la situazione è critica

ia da ieri pomeriggio non si trovava carburante nei distributori della regione e questa mattina la situazione è peggiorata. Adesso pero si teme anche per le risorse alimentari

CATANZARO - La Calabria è in ginocchio. Già da ieri pomeriggio non si trovava carburante nei distributori della regione e questa mattina la situazione è peggiorata. Infatti per quanto riguarda il carburante, anche nella notte si sono registrate file chilometriche a quei pochi distributori che ancora avevano una scorta che però, è andata ad esaurirsi per l'afflusso di automobilisti. Pochi gli impianti ancora aperti, specie nel reggino e nel catanzarese, nel cosentino già a secco da ieri, ma le scorte si prevede finiranno nel corso della mattina.

Adesso pero si teme anche per le risorse alimentari. Infatti il blocco dei TIR che da ieri presidiano l'autostrada Salerno - Reggio Calabria le statali 18 e 106 e gli imbarcaderi di Villa San Giovanni, non consentono alle catene di supermercati di ricevere la merce, cosi i banchi, specie quelli del fresco, come latte e derivati, sono vuoti. La popolazione, per la verità già da ieri pomeriggio aveva preso di mira negozio di generi alimentari e supermercati cosi le scorte stanno esaurendosi e si rischia di rimanere completamente a secco. Tutti aperti i presidi anche nella giornata odierna, iniziando dall'A/3 dove i blocchi sono attivi in corrispondenza degli svincoli.
Altri blocchi sono segnalati sulla statale 106, all'imbocco della strada Ionio-Tirreno, nel reggino, ed a Isola capo Rizzuto, nel crotonese. Blocchi anche sulla statale 18, a Scalea, Tortora e Guardia Piemontese, nel cosentino, mentre nel catanzarese il blocco viene attuato a Settingiano sulla statale 280 Catanzaro-Lamezia. La presenza delle forze dell'ordine impegnate a controllare la situazione che al momento non presente particolari conseguenze per gli automobilisti, dovrebbe garantire una protesta pacifica.