19 agosto 2025
Aggiornato 01:00
Enoturismo

Cantina Novelli: dal chicco al calice

Cantina Novelli invita tutti i visitatori di Enologica XXXII ad un duplice evento: il «Grape Tasting», analisi sensoriale dei diversi vitigni e il «Convivio delle uve»

MONTEFALCO - Patria del Sagrantino, immersa nella splendida cornice delle montagne umbre, Montefalco ospiterà Enologica XXXII, la tre giorni del vino che avrà per tema «L’Estetica del Sagrantino e i colori del vino» e che si svolgerà a Montefalco da giovedì 15 a Domenica 18 Settembre 2011.
In questa importante cornice Cantina Novelli proporrà ai visitatori un programma curioso e goloso al tempo stesso. Domenica 18 settembre le porte della cantina si apriranno infatti per svelare tutti i segreti dell’uva, non solo intesa come elemento base della produzione di vino ma anche come ingrediente di una raffinata cucina. L’evento proposto da Cantina Novelli vedrà un grande classico, il Grape Tasting, ovvero l’analisi sensoriale delle uve, affiancato ad un originale pranzo. Si tratterà quindi di un vero e proprio percorso alla scoperta del vino a partire dal grappolo.

Alle ore 12.30 «Il Convivio delle Uve», un pranzo con i vini e le uve che li hanno prodotti e alle ore 18.00 «Dal Chicco al calice», un grape tasting con aperitivo. Con questi due incontri Cantina Novelli si dimostra ancora una volta un’azienda attenta alla qualità dei propri vini ma anche al cliente, al quale propone iniziative originali e di tendenza.
«Il Convivio delle Uve» vedrà protagonista un menu a base di uve e prodotti di stagione a cura dello chef Fabio Ferretti. Se solitamente l’uva arriva in tavola attraverso il vino e i suoi abbinamenti, ora sarà direttamente il grappolo ad arrivare nel piatto grazie alla creatività di questo chef. Per conoscere il menu ed il dettaglio del programma è necessario visionare il sito www.cantinanovelli.it

«Dal Chicco al calice» è invece un appuntamento divenuto oramai un classico. Il Grape Tasting, o degustazione sensoriale dell'uva, è infatti un metodo di valutazione delle maturazione delle uve attraverso la masticazione degli acini che ricalca una antichissima tradizione contadina. A riportarla in auge per la prima volta fu il ricercatore dell’ICV Dominique Delteil, ma oggi il grape tasting ha assunto una valenza scientifica ed è sempre più spesso considerato un esame quasi imprescindibile per dare il via alla vendemmia. Questa tecnica era però conosciuta da sempre nella Valle Spoletana: qui il «grape tasting» si perde nella notte dei tempi. I contadini analizzavano la vite per definire l’epoca di vendemmia prendendo in visione il tralcio e la variazione del suo colore ed assaggiandone gli acini. «Il grape tasting rappresenta una tecnica completa e applicabile ad ogni vitigno» spiega Stefano Novelli «significa, in sintesi, lasciar parlare il vigneto, perché solo così si potrà ottenere il meglio dalla pianta». Cantina Novelli è stata una delle prime aziende umbre ad aver creduto in questa metodologia e ad averla applicata, già a partire dal 2006, a tutti i vigneti dell’azienda. Una tecnica che oggi sta riscuotendo grande successo e che molte altre cantine del territorio, seguendo l'esempio di Novelli, propongono al pubblico.
Questi due appuntamenti guideranno appassionati ed esperti alla scoperta della qualità del vino dall’acino al bicchiere, confermando l’attenzione di Cantina Novelli per il consumatore, sempre più protagonista di eventi e di enoturismo presso l’azienda.

Per informazioni e prenotazioni: accoglienza@cantinanovelli.it - www.cantinanovelli.it