28 marzo 2024
Aggiornato 21:00
Intervista al presidente della Commissione Agricoltura al Parlamento europeo

«Bioenergie imprescindibili per l’agricoltura

Così dichiara l’on. Paolo De Castro in un’intervista esclusiva a Veronafiere, in occasione di Bioenergy Expo, vetrina dedicata alle fonti rinnovabili in agricoltura

VERONA - «La produzione di bioenergia è ormai un elemento imprescindibile all'interno della nuova visione di agricoltura. E il sostegno ad una politica energetica da fonti rinnovabili deve rappresentare una delle priorità nell’agenda politica nazionale ed europea». È questa l’opinione dell’on. Paolo De Castro, presidente della Commissione Agricoltura del Parlamento europeo, intervistato in esclusiva da Veronafiere, in occasione di Bioenergy Expo (fino a domani), il salone dedicato alle energie da fonti agricole rinnovabili.

TREND IN ESPANSIONE - In uno scenario caratterizzato da episodi drammatici come la guerra in Libia e soprattutto il disastro alla centrale nucleare di Fukushima, De Castro conferma a livello europeo un trend in espansione per le rinnovabili. Con la conseguenza che «la domanda e l'offerta di colture energetiche sono in rapida espansione».
Quello che serve per rilanciare il settore delle agro-energie, tenuto conto che a livello europeo l’Italia è uno dei fanalini di coda, per il numero uno della Commissione Agricoltura del Parlamento europeo sono «certezza e stabilità del sistema degli incentivi. Sono queste le parole d’ordine per il rilancio e il consolidamento del settore bioenergetico». Fondamentale, anche in Italia, «una politica di incentivazione delle bioenergie: come politica ambientale, come leva strategica e come opportunità di diversificazione delle attività agricole». Secondo De Castro «a livello agricolo sono necessarie politiche selettive, con cui accompagnare gli imprenditori e il sistema a valle verso modelli sostenibili e per quanto possibile integrati con la produzione locale di materia prima. La valorizzazione delle agroenergie rimane, dunque, una sfida aperta per il nostro sistema agroalimentare, ma anche per l'intero Paese».

EUROBOND - Via libera anche all’ipotesi Eurobond avanzata dal ministro dell’Economia, Giulio Tremonti. «Per sostenere le energie rinnovabili – dichiara De Castro - sono dell’opinione che la ricerca e la definizione di qualsivoglia strumento finanziario, purché poco impattante per le tasche dei nostri consumatori, possa rappresentare una valida opportunità per l’efficacia del sistema».