Josette Sheeran sugli acquisti alimentari record dai paesi in via di sviluppo
Gli approvvigionamenti alimentari del Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (WFP), l’anno scorso, sono ammontati a 1,25 miliardi di dollari USA
NEW YORK - Gli approvvigionamenti alimentari del Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (WFP), l’anno scorso, sono ammontati a 1,25 miliardi di dollari USA. Tale cifra comprende l’acquisto di cibo dai paesi in via di sviluppo, in quantitativi superiori al passato, effettuato in 96 paesi tra cui Etiopia, Vietnam, e Guatemala, che è servito ad aiutare le popolazioni colpite dalle inondazioni epocali in Pakistan, dal terremoto in Haiti e dalla siccità nella regione del Sahel, in Africa.
In un periodo di prezzi record dei generi alimentari, questo investimento aiuta a salvare delle vite umane e a proteggere i mezzi di sostentamento sfruttando il potere di acquisto del WFP, uno dei più importanti acquirenti mondiali di derrate alimentari, che si dimostra un fattore essenziale nel sostenere le economie agricole dei paesi in via di sviluppo e nel fornire assistenza alimentare direttamente agli affamati, più duramente colpiti dai disastri naturali, dalle guerre e dai trasferimenti forzati.
Nel 2010, il WFP ha acquistato grano, mais, riso e speciali prodotti alimentari arricchiti con vitamine e elementi nutrizionali necessari alle madri ed ai nuovi nati, nel periodo critico dei primi 1.000 giorni, dalla gestazione ai due anni di età, quando l’impossibilità di ricevere una adeguata alimentazione può provocare danni irreversibili.
Oltre l’80 per cento di tutto il cibo acquistato dal WFP, l’anno scorso, proveniva da paesi in via di sviluppo. La capacità del WFP di approvvigionamenti efficienti è stata rafforzata dalla quota crescente di contributi ricevuti in denaro e dall’utilizzo di strumenti nuovi ed efficaci nella lotta alla fame. Tra questi, vi sono migliori meccanismi centralizzati di acquisto anticipato di grandi quantitativi di derrate alimentari quando i prezzi sono più bassi. Questo approccio consente al WFP di risparmiare denaro, accorciare i tempi di consegna e – ancor più importante – salvare delle vite.
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