23 aprile 2024
Aggiornato 09:30
Sicurezza alimentare

Diossina, Fazio rassicura. Prime misure all'estero

A rischio uova e carne di maiale di provenienza tedesca. Marino (PD): «Forse sarebbe opportuno tutelare la salute dei cittadini, anche ricorrendo ad un eccesso di prudenza»

ROMA - Sull'allarme diossina proveniente dalla Germania - un allarme che riguarda soprattutto le uova - il ministro Fazio è rassicurante, ma Ignazio Marino, presidente della Commissione parlamentare d'inchiesta sul Servizio Sanitario Nazionale del Senato, invita i consumatori alla cautela. In attesa delle verifiche dei prossimi giorni e dei dati certi che saranno forniti dall'Istituto superiore di sanità e dai Nas «forse sarebbe opportuno tutelare la salute dei cittadini, anche ricorrendo ad un eccesso di prudenza». Così, in una nota Marino che dopo le notizie sull'allarme diossina in alcuni prodotti tedeschi vengono importati anche in Italia come uova, latte e carne di maiale, afferma: «Il piano di interventi annunciato dal ministro Fazio appare ragionevole. Per una maggiore sicurezza e tranquillità dei cittadini, però, il ministero dovrebbe chiarire se al momento è sicuro mangiare uova importate dalla Germania».
«Lo stesso dubbio - conclude Marino - riguarda il commercio della carne di maiale tedesca e il latte, di cui l'Italia usufruisce in grandi quantità».

La Corea del Sud, la Russia e la Slovacchia hanno adottato ieri le prime misure precauzionali contro le importazioni di carne dalla Germania dove migliaia di allevamenti di pollame e di maiali sono stati chiusi dopo la scoperta di mangime contaminato dalla diossina. Seoul ha annunciato la sospensione delle importazioni della carne di maiale, una misura giudicata eccessiva, da Frederic Vincent, portavoce del Commissario europeo alla Sanità, John Dalli.
Secondo Bruxelles infatti non vi sono le condizioni per vietare le esportazioni di carne tedesca: «gli allevamenti sono chiusi e i loro prodotti sono bloccati in attesa delle analisi», ha spiegato Vincent che ha aggiunto: «Nell'Unione europea, nessun altro Paese ha adottato delle misure».
In Russia, l'agenzia di sorveglianza sull'agricoltura ha invece annunciato un rafforzamento dei controlli sulla carne proveniente dalla Germania e da altri Paesi europei, senza tuttavia precisare quali. Q

Il Ministro Fazio rassicura - Dopo la riunione della prossima settimana a Bruxelles sul caso diossina in Germania, giovedì si svolgerà un summit al ministero della Salute con i Nas e le Regioni «e stabiliremo un secondo filtro con controlli a campione: credo quindi che i consumatori italiani potranno stare tranquilli»: ha detto il ministro della Salute, Ferruccio Fazio.
Nessun allarme, ha spiegato Fazio, per quanto riguarda le uova: «Sulle nostre uova c'è la stampigliatura 'Italia' e le uova italiane sono assolutamente sicure - ha garantito il ministro - perchè non abbiamo importato mai alcun mangime dalla Germania». Le uova tedesche importate nel nostro paese sono «in quantità limitate e sicure grazie alla etichettatura e alla tracciabilità» e quindi è possibile rintracciarle guardando il marchio di produzione e provenienza. Per ciò che concerne, invece, il latte e la carne, «scriveremo oggi in giornata a tutti i produttori che importano dalla Germania - ha annunciato Fazio - di rafforzare le misure di controllo come d'obbligo, soprattutto per la diossina».
Quanto a un possibile rischio per la salute degli italiani, il titolare del Ministero è stato rassicurante «Grazie ai controlli sui mercati arriveranno solo alimenti sicuri: le precauzioni vanno prese, i controlli vanno fatti, bisogna evitare di ingerire anche quantità minime, ma rischi reali si correrebbero solo ingerendo ad esempio dozzine di uova».