USA, i Repubblicani bloccano proposte Democratici su sgravi fiscali
Le misure, introdotte dall'Amministrazione Bush, scadono a fine anno. Obama: «Sono molto deluso»
WASHINGTON - Riunito, in via del tutto eccezionale di sabato, e al termine di diversi giorni di agguerrito dibattito, il Senato americano non è riuscito ad approvare le due proposte dei democratici per prolungare gli sgravi fiscali alle classi medie. Per passare, i progetti avevano bisogno di 60 voti a favore su 100, mentre sono riusciti ad ottenerne solo 53 a causa della forte opposizione degli avversari repubblicani di Barack Obama, che si è detto «molto deluso».
Il testo avrebbe causato la fine dei vantaggi fiscali per le classi più ricche (con redditi superiori ai 250.000 dollari a famiglia), ma li avrebbe prorogati per le classi medie. Queste misure, introdotte nel 2001 e 2003 dall'amministrazione Bush, scadono il 31 dicembre. Bocciata anche l'altra proposta dei democratici, che avrebbe fissato a un milione di dollari l'anno la soglia del reddito oltre la quale sarebbero finiti gli sgravi fiscali. A votare contro entrambe le proposte anche un pugno di senatori democratici.
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