29 marzo 2024
Aggiornato 08:00
Welfare

Adeguamento pensioni. Cisl Fnp: il Governo non si vermi all'o.d.g.

«Sulle pensioni più vecchie pesano ormai 15 anni di mancata rivalutazione»

ROMA - «Cisl-pensionati valuta in tutto il suo positivo rilievo l'accoglimento da parte del Governo, dell'odg con cui la Camera dei deputati ha raccomandato la revisione del meccanismo di rivalutazione dei trattamenti previdenziali in essere. Ma ora i pensionati attendono che ci siano conseguenze concrete in tal senso, ufficializzate nel cosiddetto decreto milleproroghe» da formalizzare entro fine d'anno.
Torna così Mario Menditto, segretario nazionale Fnp, sul tema, osservando che sulle pensioni più vecchie pesano ormai 15 anni di mancata rivalutazione. Mentre inoltre su quelle medie e medio-alte grava il rischio di un'ulteriore ingiusta penalizzazione che minaccia di ridurre ancora l'entità del recupero annuale dell'inflazione, venendosi così a cumulare al «danno costante» la «beffa emergente». Difatti, sottolinea Fnp-Cisl, in assenza di riparo normativo adeguato, verrà meno, col 31 dicembre, l'adeguamento del 100% dell'indice del costo-vita per gli assegni da 3 fino a 5 volte il minimo. «La sensibilità di Montecitorio e del Governo a riguardo - conclude Menditto - significa per lo meno che la voce del nostro sindacato non grida nel deserto. Ma evidentemente tale soddisfazione morale non può essere fine a se stessa».