1 dicembre 2024
Aggiornato 19:00
Mercato immobiliare

A Milano e Roma torna l’interesse per il mattone

Terzo trimestre 2010, prezzi su a Milano (2,5%) e Roma (1,3%). Torino in controtendenza segna un calo del 2,7%

MILANO – la crisi non è ancora alle spalle ma il mercato immobiliare va stabilizzandosi in tre delle principali piazze immobiliari italiane. è il dato che emerge dall’analisi trimestrale dei prezzi delle case di seconda mano di idealista.it
se per Milano il rialzo (2,5%; 4.064 euro/m²) rappresenta una conferma del ritorno d’interesse per il mattone, Roma (1,3%; 4.443 euro/m²) è in recupero, mentre Torino (-2,7%; 2.275 euro/m²) presenta una situazione ancora instabile
la crisi continua a mordere nelle periferie delle grandi città e a soffrire maggiormente è il segmento di mercato medio-basso

A Milano il segno meno prevale ancora nella maggior parte delle zone monitorate.
nella maggior parte dei casi si tratta di lievi correzioni a ribasso, mentre di cali più sensibili si può parlare per porta vittoria (-3%; 4.423 euro/m²), seguita da città studi-lambrate (-2,7%; 3.624 euro/m²) e Vigentino-Chiravalle (-1,9%; 3.143 euro/m²)
i rimbalzi maggiori del trimestre riguardano fiera-de angeli (6,1%; 5.173 euro/m²) e Garibaldi-Porta Venezia (5,7%; 5.774 euro/m²)
il centro storico, con 8.771 euro/m² e una variazione positiva del 2,2% è il quartiere più caro.
Baggio il più economico con suoi 2.650 euro/m² e un ulteriore ribasso dell’1,3%

riprende quota anche il mattone della capitale, dove alla perdita di appeal di Cinecittà (-3,7%; 3.645 euro/m²) e di monte sacro (-3,1%; 4.228 euro/m²) fanno da contraltare i prezzi in ascesa di aree «emergenti» come Roma est-autostrade (2,8%; 2.939 euro/m²) e di monte Mario (2,1%; 4.239 euro/m²), mentre l’incremento super di ostia (8,7%; 3.317 euro/m2) evidenzia la tendenza dei romani a spostarsi verso l’hinterland alla ricerca del residenziale di qualità
in questo trimestre incrementi pressoché in tutti i quartieri del centro - appio latino (4,7%; 5,122 euro/m2), prati (4,5%; 6.673 euro/m2), il centro storico (7.181 euro/m2) e i parioli (3,8%; 6.939 euro/m2) -, volano anche monte verde (5,4%; 4.421 euro/m2) e Arvalia-Portuense (5,4%; 4.140 euro/m2)

torino invece non vola (-2,7%; 2.275 euro/m²), registrando la brusca battuta d’arresto di santa Rita-Lingotto-Mirafiori (2,8%; 2.172 euro/m²) e di Aurora-Rebaudengo (-5,8%; 1.688 euro/m²), la zona più economica della città
in controtendenza solo il centro (1,6%; 3.052 euro/m²), stabili rispetto a tre mesi fa i prezzi di borgo vittoria-vallette (0,1%; 1.890 euro/m²) e san paolo-san donato (2.302 euro/m²)