27 agosto 2025
Aggiornato 23:30
Salone di Lipsia

Prodotti lucani, è boom di vendite a “Le Gourmet”

In cantiere ulteriori step commerciali per dare continuità sul mercato tedesco

LIPSIA - Ai tedeschi piace il «made in Basilicata». L’ultima conferma in ordine di tempo arriva da Lipsia, dove al Salone «Le Gourmet» (riservato a buongustai e operatori del settore) le tipicità lucane sono andate letteralmente a ruba, lasciando alcuni produttori addirittura senza scorte. Un vero successo per le 18 aziende presenti - con prodotti che vanno dall’Aglianico del Vulture alla pasta artigianale, dall’olio al miele, dai formaggi ai salumi, fino al caffè, all’acqua minerale, ai prodotti da forno e agli immancabili peperoni cruschi - che rilancia le ambizioni commerciali nell’Europa centrale e che testimonia la bontà del progetto «Verso l’Europa», finanziato dalla Regione Basilicata e coordinato dal Distretto Agroindustriale del Vulture e dalla Camera di Commercio di Potenza. Un’azione di sistema condotta attraverso un Desk Basilicata (ubicato a Berlino, nella sede della Camera di Commercio Italiana per la Germania) a disposizione degli imprenditori tedeschi e lucani per informazioni e servizi di assistenza.

Ma c’è di più: il progetto è diventato una sorta di «modello» aggregativo che ha consentito anche ad altre realtà produttive come il Pollino di essere presenti in manifestazioni importanti come quella di Lipsia.

Per presentare il territorio nel suo complesso è stata inoltre utilizzata la «chiave» storica di Federico II e una gigantografia del castello di Melfi. L’APT Basilicata ha distribuito materiale informativo ai visitatori del Salone «Le Gourmet» rispetto all’offerta culturale, artistica e spettacolare della regione, riscuotendo curiosità ed interesse. Agli acquirenti dei prodotti lucani presenti in Fiera è stato poi consegnato un coupon con un quesito legato a Federico II. Tra tutti coloro che hanno risposto correttamente è stato estratto un long week end per due persone da trascorrere in un agriturismo del Vulture nelle prossime settimane, durante il periodo della vendemmia.

«Siamo molto soddisfatti per l’esito della missione, che ci ha anche consentito di consolidare i rapporti istituzionali con i colleghi della Camera italiana per la Germania - spiega il presidente della Cciaa, Pasquale Lamorte –. Il progetto messo in campo nel 2010 ha permesso a diversi operatori di prendere contatti importanti con buyer, distributori, importatori e soprattutto rappresentanti dell’alta ristorazione e delle gastronomie, preselezionati nei mesi scorsi grazie all’azione del Desk Basilicata. Ora è il momento di mettere a frutto l’esperienza acquisita e di pianificare azioni per un ulteriore passo in avanti, assecondando le richieste dei nostri imprenditori».
Tra le diverse idee scaturite dal briefing conclusivo tenuto con gli operatori, ci sono dei corner espositivi da collocare in punti strategici delle città tedesche e una sorta di segreteria commerciale, un ponte più operativo in grado di veicolare l’intero paniere lucano in diverse aree della Germania.