19 aprile 2024
Aggiornato 06:30
Tasse locali

Ok dal Campidiglio agevolazioni Tari per Autorimesse

Lo ha chiarito l’Assessorato al Bilancio e allo Sviluppo economico del Comune di Roma, guidato da Maurizio Leo

ROMA - I gestori di autorimesse possono beneficiare di specifiche agevolazioni sul pagamento della tariffa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani (Ta.ri) a partire dal periodo d’imposta successivo al 1° gennaio 2008. Lo ha chiarito, su sollecitazione di Federlazio, l’Assessorato al Bilancio e allo Sviluppo economico del Comune di Roma, guidato da Maurizio Leo. Il chiarimento è contenuto in una nota dell’amministrazione capitolina sui criteri interpretativi da adottare per l’applicazione delle norme in base a cui deve essere calcolata la superficie assoggettabile a Ta.ri. e, in particolare, della deliberazione dello scorso anno con cui il Comune di Roma ha risposto alle diverse istanze presentate dai gestori di autorimesse per ottenere una riduzione delle superfici utili al computo della tariffa rifiuti.

In base alla normativa vigente sia a livello locale sia in ambito nazionale, precisa ora l’Assessorato al Bilancio, le autorimesse rientrano nell’ambito di attività che godono delle particolari agevolazioni introdotte ai fini del computo dell’imposta. Alla luce di queste nuove disposizioni, sottolinea l’Assessorato, i gestori di autorimesse possono detrarre dal calcolo della tariffa dovuta i percorsi destinati a uscite di sicurezza anche se in misura non superiore al 30% sul totale della superficie disponibile. Poiché tali benefici sono stati introdotti in una deliberazione del Consiglio comunale propedeutica alla stesura del bilancio, le stesse facilitazioni esplicano i propri effetti a partire dal 1° gennaio 2008.

«E’ un ottimo risultato per le nostre imprese del settore – commenta il Direttore Generale della Federlazio Giovanni Quintieri – di cui diamo atto all’Assessore Leo, che si è attivamente impegnato per sanare una situazione che gravava indebitamente sui gestori delle autorimesse. E’ la dimostrazione che, attraverso il dialogo, le istituzioni e le rappresentanze delle categorie economiche possono concorrere al raggiungimento di risultati importanti».

La nota di chiarimento dell’Assessorato al Bilancio si inserisce all’interno dei provvedimenti che puntano al sostegno delle imprese in un periodo di particolare difficoltà per l’andamento dell’economia e con l’obiettivo di favorire il rilancio dei diversi settori produttivi.