20 aprile 2024
Aggiornato 02:30
Resta la cooperazione

Salta la fusione tra Peugeot-Citroen e Mitsubishi

Mancano le condizioni per una «alleanza sui capitali»

TOKYO - Niente fusione tra Psa Peugeot Citroen e Mitsubishi, hanno annunciato oggi le due case automobilistiche, precisando che si limiteranno a portare avanti nuovi progetti sulla collaborazione che vantano da anni. A fine 2009 le società avevano confermato di aver avviato discussioni su una partnership strategica, ma nel corso del Salone di Ginevra i presidenti di Mitsubishi, Osamu Masuko, e di Psa, Philippe Varin «hanno deciso che, nelle circostanze attuali non ci sono le condizioni per una alleanza sui capitali».

Da anni il gruppo francese e il costruttore nippon collaborano sul settore delle vetture elettriche e sui fuoristrada, e al momento stanno costruendo una fabbrica in comune in Russia. Sempre oggi le due società hanno «confermato l'intenzione di allargare le fruttuose collaborazioni in corso».

Secondo precedenti indiscrezioni di stampa la fusione si sarebbe dovuta effettuare tramite una acquisizione di fatto di Mitsubishi da parte del gruppo transalpino, replicando un architettura simile a quella di Renault con Nissan. Tuttavia, secondo le ricostruzioni di gennaio di Les Echos, quotidiano francese, la famiglia Peugeot avrebbe avuto perplessità sulla valorizzazione in Borsa del gruppo Nippon, ritenuta eccessiva.