20 aprile 2024
Aggiornato 15:00

Atlantia, i Benetton rilanciano in Spagna su Abertis

Nello schema di fusione entrerebbe anche Gemina con Adr

MILANO - Dopo il primo tentativo, naufragato, del 2006, i Benetton sono pronti oggi all'alleanza con Abertis, il gruppo che controlla reti autostradali in Spagna e Francia ma anche aeroporti in Portogallo, Regno Unito e Sudamerica. Lo scrive Il Corriere della Sera, spiegando che il gruppo di Ponzano Veneto sta studiando il progetto con Mediobanca.

La prima novità rispetto al progetto del 2006 è che entrerebbe anche Fiumicino: nello schema di fusione si pensa di accentrare Gemina, che controlla Aeroporti di Roma, in Atlantia e poi fondere Atlantia con Abertis. La seconda novità riguarda gli assetti azionari. Il grande socio di Abertis, l'Abc Dragados del costruttore Florentino Perez, venderebbe metà della sua partecipazione (12-13%) a Sintonia dove, accanto ai Benetton, sono presenti anche Goldman Sachs, Mediobanca e il fondo sovrano di Singapore. I soci spagnoli - La Caixa e Abc - avrebbero così il 20% di Atlantia-Abertis mentre gli italiani oltre il 30%. E il quartiere generale, scrive il Corriere, dovrebbe rimanere in Italia.

L'operazione è allo stato nascente e molto dipenderà anche dalla partita Telecom Italia-Telefonica, dopo le recenti conquiste in terra spagnola dei gruppi italiani Enel e Mediaset.