24 aprile 2024
Aggiornato 06:00
Norme & Tributi

Nuovi controlli su omessi o insufficienti versamenti d’imposta

Una direttiva firmata oggi dal direttore dell’Agenzia lancia l’operazione

ROMA - Parte una nuova campagna di controlli finalizzata a intercettare i contribuenti che non hanno versato, in tutto o in parte, le imposte dovute nell’anno in corso, come ad esempio le imposte sui redditi – acconto e saldo – l’Iva periodica e a saldo, le ritenute operate e così via.

Una direttiva firmata oggi dal direttore dell’Agenzia lancia l’operazione, che ha l’obiettivo di contrastare un fenomeno che, negli ultimi tempi, ha assunto dimensioni preoccupanti, determinando un danno per l’erario particolarmente rilevante in un momento così delicato per la finanza pubblica.

L’Agenzia individuerà le situazioni anomale analizzando i comportamenti adottati nel corso del 2009 alla luce anche di quelli tenuti negli anni precedenti. L’assenza di un versamento periodico, ad esempio, verrà considerata anomala – e quindi da approfondire – se il contribuente nei mesi o negli anni precedenti ha costantemente versato le somme dovute allo stesso titolo, come nel caso dell’Iva periodica o delle ritenute. Anche i versamenti degli acconti d’imposta saranno oggetto di analisi e monitoraggio per individuare eventuali omissioni.

Le posizioni a rischio saranno oggetto di specifiche attività di controllo. La direttiva prevede inoltre che, nell’ambito delle ordinarie attività di verifica, vengano effettuati appositi controlli sulla tempestività e congruità dei versamenti eseguiti nel corso del 2009, tenendo conto della tipologia del contribuente, della sussistenza di specifici fattori di rischio e della particolare entità degli importi dovuti.