14 novembre 2024
Aggiornato 12:30
Costretta su una sedia a rotelle a causa di un enfisema polmonare

Ex fumatrice ottiene dalla Philip Morris maxi-risarcimento

300 milioni di dollari per spese mediche e danni materiali

LOS ANGELES - Un tribunale della Florida (Stati Uniti) ha condannato il produttore di sigarette Philip Morris a pagare oltre 300 milioni di dollari (circa 200 milioni di euro) a una ex fumatrice di 61 anni, Cindy Naugle, costretta su una sedia a rotelle a causa di un enfisema polmonare. Si tratta del risarcimento più consistente mai imposto finora in oltre 8.000 casi davanti alle corti di giustizia americane.

Cindy Naugle, 61 anni, aveva cominciato a fumare nel 1968 quando aveva 20 anni, aveva smesso nel 1993 quando aveva cominciato ad essere malata.
Il risarcimento consiste in 56,6 milioni di dollari per spese mediche passate e future e altri 244 milioni di dollari per danni materiali.

La Philip Morris ha annunciato che farà ricorso contro un verdetto che contiene «numerose decisioni sbagliate», come ha affermato il portavoce della società Murray Garnick.