29 marzo 2024
Aggiornato 15:00
TLC: portabilità del numero fisso

Portabilità. Adiconsum a Agcom: perplessità sul codice segreto

Il codice segreto, aggiunto al codice di migrazione, rallenterebbe ulteriormente i tempi della portabilità, bloccando il mercato

ROMA - Adiconsum ha scritto all’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni per illustrare la propria posizione sull’introduzione del codice segreto previsto dalla Delibera 41/09/cir.
Adiconsum, pur apprezzando il testo della Delibera, che riduce considerevolmente i tempi per la portabilità del numero fisso, manifesta però la propria perplessità in merito all’art. 9 che introduce un codice segreto per il cambio di operatore della telefonia fissa. Tale codice generato dall’azienda che riceve la disdetta dell’abbonamento dal consumatore (azienda cedente) deve essere richiesto dal consumatore che poi deve utilizzare obbligatoriamente ad ogni cambio di gestore.

L’introduzione di un codice segreto, così come previsto nella delibera, ad avviso di Adiconsum, potrebbe offrire all’azienda cedente uno strumento per prolungare i tempi del cambio di operatore, recando un danno al consumatore e bloccando di fatto il mercato della telefonia fissa.
Ciò deve essere fermamente impedito. Adiconsum ricorda che il mercato della telefonia fissa in Italia vede ancora la presenza di un monopolista che possiede l’80% del mercato.

Il codice segreto tra l’altro non tutela i consumatori dai danni derivanti dal furto d’identità e dall’attivazione di servizi non richiesti.
Per arginare tali problematiche il codice segreto, ad avviso di Adiconsum, dovrebbe essere di proprietà del consumatore associato al codice fiscale o alla partita IVA. Il codice così ottenuto dovrebbe essere conservato in un database opportunamente creato e consultabile da tutte le aziende telefoniche.
Non solo. Questo codice segreto si sommerebbe poi all’altro codice, c.d. di «migrazione», il cui utilizzo scorretto da parte delle aziende ha portato l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ad elevare sanzioni perché di ostacolo alla concorrenza.

Adiconsum pertanto chiede all’Agcom:
1. di discutere dell’opportunità di introdurre il codice segreto con le Associazioni Consumatori unitamente con le Aziende di tlc per garantire i tempi previsti dalla delibera 41/09/cir nel passaggio da un operatore ad un altro;
di verificare le modalità di creazione del Codice di migrazione e di determinare nuove regole, concordate anche con le Associazioni Consumatori, per generare tale codice in modo celere e corretto, garantendo così i consumatori.