6 maggio 2024
Aggiornato 02:01
Il Fisco e i rapporti con San Marino

Tremonti: «Auto lusso e depositi, San Marino chiarisca dati»

Segretario Economia Titano: «Entro settembre firma accordi»

RIMINI - A San Marino, Repubblica con 31mila abitanti, circola una quantità di contante di 1 miliardo contro 80 miliardi dell'Italia, c'è una media di depositi di 229.698 euro contro 13.599, uno stock di auto premium (di lusso) del 20% contro il 9% dell'Italia e più di 8mila italiani con permesso di soggiorno che non pagano le tasse nè in Italia nè a San Marino.

E ancora, esistono 3.680 società di cui 800 commerciali e 2mila di servizi e l'esenzione dal pagamento dall'Iva per chi compra merci. Sono i dati forniti dal ministro dell'Economia Giulio Tremonti sulle differenze economiche, finanziarie e fiscali fra la Repubblica italiana e la Repubblica di San Marino, elencati dal ministro nel corso di una conferenza stampa al termine di un incontro fra i due Stati sugli accordi di cooperazione finanziaria e doppia imposizione fiscale.

Dati, che secondo il titolare del Tesoro, «sono da chiarire». L'attuale realtà, ha sottolineato Tremonti, «va un po' modificata» con «risultati in termini di legalità per San Marino e risultati positivi anche per l'Italia».

Gli accordi, secondo quanto riferito dal segretario di Stato all'Economia del Titano Gabriele Gatti, dovrebbero essere firmati entro il mese di settembre, mentre a metà settembre si svolgerà un nuovo incontro tecnico fra i due Stati. Più cauto il titolare del Tesoro italiano che tuttavia ha auspicato che la firma arrivi «in tempi più brevi possibili».