18 aprile 2024
Aggiornato 18:30
Un`estate all`ombra dei rimborsi per rinfrancare i contribuenti italiani

Pioggia di rimborsi fiscali, erogati circa 600 milioni

Dalle Alpi alle Sicilia Agenzia Entrate ne invia più di 900 mila

ROMA - Un`estate all`ombra dei rimborsi per rinfrancare i contribuenti italiani nella calura ferragostana. Oltre 900mila quelli erogati nelle ultime settimane dagli uffici finanziari, per un totale di circa 600 milioni di euro. In totale l'Italia settentrionale riceve oltre 415mila rimborsi fiscali per un importo complessivo di circa 300 milioni di euro. Al Centro-sud sono stati, invece, destinati oltre 192mila che, tradotti in euro, equivalgono a 128,5 milioni distribuiti su sei regioni.

Per quanto riguarda al Nord, 116,71 milioni vanno in Lombardia, circa la metà (55,37 milioni) toccano al Veneto. Sempre al Nord, Trentino e Alto Adige ricevono circa 5,6 milioni di euro ciascuno. Oltre 44 milioni quelli destinati ai contribuenti dell'Emilia Romagna, poco meno per il Piemonte con 41,41 milioni di euro. In Friuli Venezia Giulia erogati oltre 13 milioni, mentre in Valle d'Aosta siamo a quota 1,03 milioni di euro. La Liguria riscuote, invece, quasi 17 milioni.

Circa 35,40 milioni sono erogati in Toscana, poco meno della metà nelle Marche (13,76 milioni), mentre 11,20 milioni di euro sono arrivati nel vicino Abruzzo. Sfiorano i 60 milioni i rimborsi erogati nel Lazio, il Molise ne riceve 2,33 e l'Umbria 7,53 milioni di euro.

Vicina agli importi rimborsati ai contribuenti umbri è la Basilicata, che riscuote quasi 6 milioni di euro, più del doppio quelli destinati alla Sardegna (13,04 milioni) e, poco maggiore, il totale della Calabria (14,84 milioni). Dei circa 150 milioni di euro di rimborsi destinati a Sud e Isole (per un numero totale 313.510 erogazioni), la maggior parte è arrivata in Campania (42,56 milioni), mentre la Sicilia riceve oltre 37 milioni e la Puglia 35 milioni.

Modalità - Le somme, informa l'Agenzia delle Entrate, possono essere riscosse mediante accreditamento sul conto corrente comunicato dall'interessato, oppure, in contanti presso un qualsiasi ufficio postale esibendo il modulo spedito a domicilio del beneficiario dall'agenzia delle Entrate o tramite vaglia cambiario della Banca d'Italia.