19 aprile 2024
Aggiornato 03:00

Agrimercato a Marina di Ascea

Partita l’iniziativa sulla costa cilentana

SALERNO - Ha preso il via il progetto «Agrimercato Campagna Amica Costa del Cilento» promosso da Coldiretti e dal Comune di Ascea. L’iniziativa, che prevede alcuni appuntamenti su tutta la fascia costiera cilentana, ha suscitato il successo previsto. Sul lungomare di Ascea Marina, sono stati allestiti una ventina di stand con le eccellenze produttive della provincia Salernitana.

Sin dalle prime ore del mattino, nella fase di allestimento degli stand è iniziato un discreto flusso di persone, che naturalmente ha avuto un calo nelle ore più calde, destinate alla balneazione, per poi avere un affluenza crescente. In serata, e fino a notte inoltrata quando c’è stato il boom delle presenze. Risultando un vero e proprio assalto. Un obiettivo centrato, quindi, il primo test ha avuto i risultati sperati, non solo di carattere economico ma soprattutto di trasmissione del messaggio che i mercati di Campagna Amica vogliono rappresentare. Oltre ai motivi, ormai consolidati, della genuinità e dell’economicità delle produzione, l’Agrimercato del Cilento vuole essere occasione particolare per le aziende dell’entroterra Cilentano di proporsi e farsi conoscere sulla Costa dove le presenze nel periodo estivo raggiungono livelli che da soli potrebbero soddisfare l’offerta produttiva delle aziende stesse.

Da rilevare che in questo periodo solo nel comune di Ascea si contano circa 70.000 presenze, e non siamo ancora nel pieno della stagione. Occasione dell’Agrimercato è di far conoscere al consumatore a saper differenziare i prodotti, a leggere le etichette, in particolare dell’olio d’oliva che proprio in questi giorni ha visto chiudere l’iter dell’obbligatorietà di chiarezza. Far capire anche di diffidare anche di chi, quotidianamente, con aria ed aspetto di lavoratore della terra, debitamente senza alcuna garanzia sanitaria né di provenienza, all’angolo delle strade con le sue belle cassettine di frutta ed ortaggi offre olio di oliva (?) a prezzi stracciati in bellissime bottiglie di plastica che fino a qualche tempo fa hanno ospitato Coca Cola ed acqua minerale. Ciò è avvenuto anche a poche centinaia di metri dall’agrimercato, ma a suscitare qualche dubbio in qualche commerciante è stata la Coldiretti.