Opel: ministro tedesco Zu Guttenberg esclude quota statale
Amministrazione fiduciaria non implica futura quota stato
BERLINO - Con l'approssimarsi della fine di maggio - e la possibile dichiarazione di insolvenza della casa madre americana Gm - si avvicina il momento della verità anche per Opel.
Se la strada dell'amministrazione fiduciaria sembra quella più gettonata nel caso di un insuccesso della corsa per l'acquisizione da parte di Fiat e Magna, il ministro dell'Economia tedesco Karl-Theodor zu Guttenberg vuole sottolineare come questa non corrisponda affatto a un primo passo verso una partecipazione statale. «Si tratta di un'impressione assolutamente falsa - ha dichiarato il ministro in un'intervista che sarà domani sulla Welt am Sonntag - poiché noi intendiamo esplicitamente un'amministrazione fiduciaria non pubblica. Una partecipazione statale, sotto qualsiasi forma, è per me un modello non proponibile».
Zu Guttenberg ridimensiona anche la portata della scadenza di mercoledì, il 20 maggio, data entro la quale Fiat e Magna dovranno presentare i loro piani più dettagliati. «Per quella data ci saranno comunicati i piani di ristrutturazione concreti dei due potenziali investitori, che noi sottoporremo ad una severissima analisi».
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