4 maggio 2024
Aggiornato 09:00

In ottomila sulla “strada del gusto” dalla Brianza al Po

Successo per il debutto del mercato agricolo di Lodi

Almeno ottomila persone alla settimana stanno frequentando dalla Brianza al Po i mercati degli agricoltori aperti a Milano, Monza e Lodi dalle aziende della Coldiretti. «Abbiamo creato sul territorio una vera e propria strada del gusto e della qualità Made in Italy che passa direttamente dal campo alla tavola» spiega Carlo Franciosi, Presidente dell’associazione delle imprese agricole.

Oggi venerdì 9 aprile 2009, ha debuttato il farmer market di Lodi, negli spazi interni della cascina che, in viale Pavia, a dieci minuti dal centro, ospita il Circolo Archinti. Dalle 9 alle 13 è stata stimata un’affluenza di circa duemila persone, con la vendita di quasi 50 quintali di verdure,  insalate, formaggi, salumi e carne. Erano rappresentate un po’ tutte le tipologie di prodotto: dai tradizionali insaccati di suino a quelli di struzzo, dal miele ai formaggi biologici e di capra, dalla carne bovina e di maiale al vino di San Colombano. E per chi ama il giardinaggio c’era anche l’angolo dei fiori, con piante aromatiche e da orto.

L’iniziativa di Lodi, monitorata anche dalla Federconsumatori, è stata organizzata con la collaborazione del Circolo Archinti e con il sostegno del Comune di Lodi  e della Provincia di Lodi, per i quali oggi erano presenti l’assessore al commercio Roberto Getilli e il vice presidente della Provincia Fabrizio Santantonio.

«Abbiamo registrato un grande consenso da parte della gente che è passata questa mattina – spiegano sia la Coldiretti che il Circolo Archinti – c’è stata una naturale attenzione ai prezzi, giudicati molto convenienti, ma anche un’attenta valutazione dell’alta qualità offerta dai produttori».

Da settembre a oggi, stimando l’affluenza del mercato di Milano aperto ogni mercoledì e sabato mattina, di quello di Monza partito da un paio di settimane e ora di quello di Lodi, oltre 50 mila persone hanno riscoperto un rapporto con il territorio grazie all’acquisto diretto dagli agricoltori.