26 aprile 2024
Aggiornato 00:30

Finalmente in crescita le vendite delle 2 ruote

Marzo in progresso del +7,8 %

ROMA - La vendite totali di 2 ruote a motore (immatricolati + 50cc) registra a marzo un’importante inversione di tendenza con 49.682 veicoli +7,8% rispetto allo stesso periodo del 2008.
In particolare le immatricolazioni pari a 42.725 pezzi segnano un incremento del +14,6%; in realtà dall’analisi dei dati per segmento emerge un comparto scooter in forte accelerazione 29.542 unità pari ad un +35,5% mentre le moto sono ancora in calo, anche se meno accentuato rispetto al primo bimestre, con 13.183 veicoli e -14,8%. Sempre in sofferenza la categoria dei 50cc, in assenza di incentivi: 6.957 pezzi (-21,1%). Nel primo trimestre del 2009 mancano comunque all’appello circa 14.000 immatricolazioni (-15,5%) e 8.000 ciclomotori (-34%).

«L’effetto incentivi, dedicati ai veicoli fino a 400cc, ha generato una sostanziale ripresa degli scooter immatricolati, che si concentrano proprio nelle cilindrate da 125 a 400cc.– osserva Guidalberto Guidi, Presidente di Confindustria ANCMA – Non solo ma proprio i veicoli da 51 a 400cc hanno evidenziato un incremento del +45%, da ascriversi tutto all’incentivo. Ora diventa indispensabile promuovere una campagna di incentivazione specifica per i ciclomotori, che presentano segni di crisi e il cui parco circolante risulta essere il più obsoleto, con quasi 2.500.000 veicoli EURO zero o EURO 1. C’è ancora molto da lavorare per recuperare i volumi persi ad inizio anno e speriamo che le istituzioni anche a livello locale favoriscano i sintomi di ripresa in atto. E’ sempre più difficile esprimere delle previsioni in una situazione di discontinuità, tuttavia gli sforzi delle Case sono concentrati in tutte le attività promozionali che possono stimolare i clienti ad avvicinarsi alle 2 ruote e contemporaneamente ad esprimere un’offerta di veicoli coerente con le esigenze dei potenziali acquirenti.»

Considerando il dato dei primi 3 mesi dell’anno gli scooter di piccola cilindrata di 125cc hanno avuto i benefici più significativi con 16.296 unità +11,9%, grazie anche al fatto che lo sconto dell’incentivo incide maggiormente sui veicoli con un listino contenuto. Bene anche i 150-200cc con 11.844 e +2,9%, mentre perdono terreno i 250cc con 7.621 e -29,3% e fino a 500cc con 14.742 e -15,1%. In caduta libera gli hyperscooter oltre i 500cc con solo 519 pezzi e -57,6%.

Nelle moto sono fortemente penalizzate le 600cc -40,1%, mentre le altre cilindrate sono più in linea con l’andamento del mercato intorno al -25%.
Fra le tipologie resistono meglio le custom/cruiser con 2376 pezzi (-16,7%) seguite dalle naked con 9.736 (-18,7%); perdono più della media del mercato le enduro con 6.270 (-34,3%), le sportive con 4.838 (-30%) e le supermotard con 1.710 (-28,6%).

Il primo trimestre del 2009 si chiude con un totale 2 ruote a motore di 93.883 veicoli e -19,3% rispetto al 2008.