24 aprile 2024
Aggiornato 01:00

SILB: basta con le accuse alle discoteche

È questo il commento di Antonio Flamini, presidente Silb Roma, in riferimento ai fatti di cronaca nera avvenuti nel quartiere Ostiense a Roma

ROMA - «Il regolamento di conti tra persone ben conosciute dalla Polizia è avvenuto su un marciapiede, quindi sulla strada, nei pressi di un’attività di somministrazione; nessuno dei contendenti era uscito dal locale da ballo di via del Gazometro».

È questo il commento di Antonio Flamini, presidente Silb Roma, l’associazione degli imprenditori locali da ballo, aderente a Fipe in riferimento ai fatti di cronaca nera avvenuti nel quartiere Ostiense a Roma.

«Con informazioni spudoratamente false – spiega Flamini – si cerca di addossare il problema della sicurezza notturna dei cittadini scaricando responsabilità di altri soggetti e facendo così «disinformazione». Non ci stiamo ad esser coinvolti di qualsiasi fatto delittuoso accada la Notte. Ancora una volta si sta infatti cercando di addossare responsabilità ad un settore, quello dei locali da ballo, che nulla ha a che vedere con quanto accaduto l’altra notte in via del Gazometro».