19 aprile 2024
Aggiornato 23:30
Lotta alla fame nel mondo

Le Leghe Europee e le star del calcio unite contro la fame

Week-end del Calcio Professionista contro la fame, 20-22 marzo

19 marzo 2009, Roma - Sono 963 milioni gli esseri umani in tutto il mondo che attualmente soffrono la fame. Questa situazione drammatica deve essere cambiata.

L'Associazione delle Leghe Europee di Calcio Professionista (EPFL) con le sue 29 Leghe Associate, si è unita alla FAO nella lotta contro la fame.

Il prossimo 20-22 marzo il «Week-end del Calcio Professionista contro la Fame» vedrà impegnate centinaia di squadre di calcio professionista in tutta Europa nel tentativo di sollevare l'attenzione su questo pressante problema. Tra le numerose iniziative vi saranno striscioni con la scritta «Il Calcio Professionista Contro la Fame», magliette indossate dai giocatori in campo, proiezioni di filmati sui progetti TeleFood, che porranno gli stadi delle Leghe Europee di Calcio Professionista al centro di questa campagna di sensibilizzazione.

La collaborazione EPFL-FAO è finalizzata a «sensibilizzare l'opinione pubblica sull'allarmante problema della fame che ancora colpisce ben 963 milioni di persone nel mondo», afferma il Direttore Generale della FAO, Jacques Diouf.

«Siamo molto orgogliosi della capacità della nostra Associazione di stimolare la crescita economica, l'occupazione e il progresso in molti paesi. Ma abbiamo anche una forte coscienza sociale. E' per questo che la EPFL e le Leghe associate si sono unite alla FAO in prima linea nella lotta contro la fame. Uniti, possiamo fare la differenza» afferma Emanuel Macedo de Medeiros, Amministratore Delegato della EPFL.

Gli eventi organizzati sui campi di calcio saranno accompagnati da una campagna di raccolta fondi organizzata dalla FAO a sostegno dei suoi progetti TeleFood. Questo approccio «dal basso» per combattere la fame servirà a finanziare micro-progetti volti a fornire alle famiglie e alle comunità più povere delle soluzioni immediate e durature e a metterle in condizioni di autosufficienza alimentare. Finora la FAO ha attivato oltre 2700 progetti TeleFood in 130 paesi.

Appassionati e tifosi sono invitati dalla FAO a partecipare e a fare donazioni tramite SMS o attraverso la raccolta-fondi online per sostenere i suoi progetti TeleFood.

Star del calcio europeo come Raúl González, Paolo Rossi, Hristo Stoichkov, Hansi Müller e Fernando Couto sono tra i numerosi campioni che prenderanno parte, in campo o fuori, a questo week-end di partite dedicate a richiamare l'attenzione mondiale sulla scioccante cifra di 963 milioni di vittime della fame nel mondo.

Hansi Müller, Ambasciatore della Bundesliga tedesca, e Paolo Rossi, Ambasciatore della Lega Calcio Italiana, che hanno visitato alcuni di questi progetti in Egitto come parte di una delegazione della EPFL, sono convinti dell'impatto positivo sulle comunità rurali povere di questi progetti su piccola scala. Per Paolo Rossi, «il calcio è un mezzo unico per diffondere il messaggio, i bambini riconoscono i giocatori e ascoltano quello che dicono».

«Povertà e fame causano grandi sofferenze in tutto il mondo. Il calcio è lo sport più popolare del pianeta e il suo linguaggio è globale. Noi in Scozia siamo onorati di aggiungere la nostra voce a questo linguaggio universale per sensibilizzare la gente e prendere iniziative serie per combattere la fame e le sue cause», dichiara Lex Gold, Direttore Esecutivo della Premier League Scozzese.

Sacrificio, perseveranza ed impegno
Raúl González del Real Madrid aggiunge che «i più poveri sono i più colpiti dalla crisi economica. Come il calcio, la lotta contro la fame implica sacrificio, perseveranza ed impegno.»

L'ex giocatore bulgaro e Ambasciatore di questa campagna Hristo Stoichkov, ritiene che «questa iniziativa ricorderà a tutti che ci sono esseri umani che non hanno la possibilità di procurarsi il cibo».

Fernando Couto, star del calcio portoghese, si dichiara «orgoglioso della collaborazione tra la Lega Portoghese di Calcio Professionista e la FAO tramite la EPFL, nel lavorare insieme per risolvere il problema della fame e della sotto-nutrizione.» Il campione parteciperà anche alla Coppa Carlsberg 2009, quest'anno dedicata a supportare la campagna.

«Durante la mia carriera da calciatore professionista ho visto così tanti posti nel mondo. E sono sempre stato consapevole di essere fortunato a vivere in condizioni assai migliori di tantissima altra gente. Ora sono nella posizione di poter restituire un pò della mia fortuna e di aiutare la gente, richiamando l'attenzione sulle condizioni di vita terribili di oltre 900 milioni di persone», afferma Dietmar Kühbauer, Ambasciatore della Lega Austriaca.

Per finire, l'ex campione italiano di calcio Roberto Baggio ha lanciato un forte appello ai tifosi perchè «il loro contributo è necessario a dare un nuovo impulso a questo processo di solidarietà, per avere un giorno un mondo libero dalla fame».