23 aprile 2024
Aggiornato 23:30

Terza età, Uda (Fnp Cisl): In finanziaria zero risorse per pensioni e non-autosufficienti

«Monta nelle piazze la voglia di protesta»

PALERMO - Un atto d'accusa contro la politica sociale del governo Berlusconi e la minaccia di «scendere in piazza a tutti i livelli, provinciale, regionale e nazionale». A puntare l'indice, Antonio Uda, leader nazionale della Fnp Cisl, il sindacato cislino della terza età che, nel Paese, associa due milioni 217 mila pensionati. Uda ha concluso stamani il congresso dei pensionati siciliani della Cisl, presenti Maurizio Bernava, numero uno del sindacato, nell'Isola, e Carmelo Raffa, segretario della Fnp siciliana.

Nella Finanziaria 2010, ha denunciato, «non c'è una lira a favore delle persone non autosufficienti, né per la rivalutazione del potere d'acquisto delle pensioni». Il governo Berlusconi ignora i pensionati e le ricadute della crisi dell'economia sulla popolazione anziana. E anche la social card, si è rivelata «vacua». L'esecutivo, ha ripetuto Uda, «non ci convoca e non ci ascolta». Così, nelle piazze, in giro per l'Italia, raccolgo «sentimenti di sfiducia, un disagio crescente, la voglia della gente di far sentire la propria voce». Senza una svolta, insomma, «il sindacato non resterà con le mani in mano».

Con l'intervento del segretario della Fnp è calato il sipario sul congresso regionale che ha riunito a Palermo, nei giorni scorsi, 216 delegati delle nove province dell'Isola, in rappresentanza dei 170 mila pensionati iscritti.