8 maggio 2024
Aggiornato 14:00
Convegno turismo

Solazzi presenta a Pesaro le opportunità per gli operatori Commercio

Le novità nei bandi

PESARO - «I nuovi bandi per sostenere il commercio sono una grande opportunità per combattere la crisi e la risposta diretta della Regione Marche che, di fronte a un quadro della situazione tutt’altro che positivo propone di affrontare il cambiamento senza pessimismi mettendo a disposizione degli operatori tutte le risorse che ha».

Così l’assessore Vittoriano Solazzi ha ribadito, nella sala della Provincia di Pesaro dopo il saluto del presidente Palmiro Ucchielli e coadiuvato dalla relazione tecnica del dirigente Pietro Talarico, l’impegno della Regione Marche verso il settore del Commercio. Questi bandi infatti sono la risultanza dell’approvazione del Testo Unico per il Commercio e della legge sulla tutela dei consumatori che su proposta della giunta il Consiglio regionale ha recepito. «Ora, visto che il cambiamento in atto è un fatto irreversibile e che dobbiamo essere tutti pronti ad investire – ha detto Solazzi – noi come ente pubblico iniziamo a dare l’esempio non solo erogando soldi ma in modo da far scattare un processo virtuoso per ammodernare le strutture e migliorare la qualità dell’offerta laddove più ce n’è bisogno, soprattutto per aumentare l’attrattività dei nostri centri commerciali naturali, integrando l’offerta di base con turismo, cultura e tipicità». Stante il blocco delle licenze alla grande distribuzione organizzata, l’assessore ha anche tenuto a precisare che gli aiuti sono mirati prima di tutto alle piccole e medie imprese commerciali.

Ecco allora spuntare diverse novità fra i bandi a disposizione: per esempio, accanto ai contributi per abbattere le barriere architettoniche, per sostenere chi investe in ristrutturazioni semplici, in impiantistica, ICT e nuove tecnologie, in sicurezza e risparmio energetico, come ha spiegato Talarico, esiste la possibilità per enti locali, in primis Comuni, di far domanda per valorizzare i propri centri storici considerandoli centri commerciali a tutti gli effetti. Con scadenza a luglio (i bandi saranno pubblicati sul BURM il prossimo 12 marzo) il progetto potrà contare sul 40% del contributo pubblico per un massimo di 250mila euro ma non dovrà riguardare lavori inferiori all’importo di 2.500; dovrà pervenire a conclusione entro 24 mesi e coinvolge nei centri storici anche piccoli artigiani e piccole attività, non solo i commercianti. «Questi finanziamenti allargati movimenteranno così – ha concluso Solazzi – oltre il doppio dei soldi che la Regione mette a disposizione, facendo sviluppare l’intero settore all’insegna dell’integrazione e della qualità dell’offerta».