28 marzo 2024
Aggiornato 10:00
Il Prosecco DOC e gli spumanti italiani sono oramai una risposta competitiva allo champagne

Il Prosecco un esempio del Made in italy nel mondo

Così il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Luca Zaia a conclusione della Conferenza stampa nella quale è stata presentata oggi ufficialmente a Roma l’edizione della Primavera del prosecco Doc 2009

«Se esiste un fenomeno dell’agroalimentare italiano lo dobbiamo al mondo dei contadini e al mondo della comunicazione. Il Prosecco DOC e gli spumanti italiani sono oramai una risposta competitiva allo champagne.» Così il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Luca Zaia a conclusione della Conferenza stampa nella quale è stata presentata oggi ufficialmente a Roma l’edizione della Primavera del prosecco Doc 2009, una delle più articolate rassegne enogastronomiche del Veneto che da quest’anno ha un legame importante con la Capitale.

Elisa Silvestrin madrina dell'evento - Presenti alla conferenza stampa inoltre Giovanni Follador, Presidente del Comitato Organizzatore, Marco Prosdocimo, Assessore all’agricoltura della Provincia di Treviso, Nazzareno Sacchi, Presidente della Fipe Confcommercio di Roma, Claudio Nardocci, Presidente Nazionale dell’Unpli. La conferenza stampa è cominciata con la presentazione della nuova madrina della Primavera del Prosecco Doc 2009. Si tratta, come già preannunciato, dell’annunciatrice Rai, già Miss Cinema 2006, ventunenne opitergina, Elisa Silvestrin.

Allargamento delle zone di produzione - «Il ringraziamento va ai produttori che rendono possibile anche la Primavera del Prosecco e a tutti i comunicatori che aiutano e sostengono il Made in Italy – ha sottolineato il Ministro, Luca Zaia – Per quanto riguarda la strada verso la riserva del nome stiamo lavorando per arrivare a siglare l’accordo al Wto per ottenere la tutela internazionale. Ci sarà l’allargamento della zona di produzione, ma chiederemo anche il riconoscimento della Docg. Una cosa certa è che quando otterremo la riserva e la tutela della zona di produzione esclusiva per il Prosecco potremo garantire la qualità espressa dai nostri produttori e difenderci meglio dal prodotto tarocco che circola in tutto il mondo. Ricordiamo che su 10 prodotti spacciati come Made in Italy solo uno lo è effettivamente. Per quanto riguarda la Primavera del Prosecco DOC posso dire che è uno dei primi veri esempi di marketing territoriale ».

Primavera del Prosecco DOC 2009 - Il Presidente, Giovanni Follador, si è detto onorato e grato per questa possibilità: «Consideriamo questa presentazione un trampolino di lancio straordinario per il nostro territorio e siamo grati anche alla Fipe di Roma per aver sposato la nostra iniziativa». Al Ministero, infatti, la Primavera del Prosecco DOC 2009 ha siglato l’accordo con la Fipe Confcommercio Roma per promuovere in un pregevole pacchetto di ristoranti del centro storico romano, e non solo, la Primavera del prosecco DOC 2009. Verrà fatto con un brindisi simultaneo il 21 marzo prossimo, primo giorno di primavera. Si degusterà il Prosecco dei Campioni che hanno vinto il Gran premio della Primavera del Prosecco DOC 2008. Al Ministro Luca Zaia è stata consegnata una magnum di Prosecco della scuola enologica di Conegliano (Tv).