Plurimandato e abolizione del tacito rinnovo: no a colpi di spugna

Adiconsum ha denunciato il 29 gennaio scorso il tentativo di abrogazione dell’art. 5 della legge 40 da parte della X Commissione Industria del Senato, quello che introduceva il plurimandato, cioè la possibilità per gli agenti di assicurazione di proporre più soluzioni assicurative e aboliva il rinnovo automatico delle polizze di durata pluriennale (c.d. tacito rinnovo).

Due importanti diritti - Il plurimandato e l’abolizione del tacito rinnovo sono due importanti diritti acquisiti dai consumatori in tema di assicurazioni: il plurimandato permette gli assicurati di scegliere la polizza più conveniente risparmiando tempo; l’abolizione del tacito rinnovo consente all’assicurato di cambiare compagnia e polizza nel caso in cui quelle che erano le esigenze al momento della stipula del contratto fossero mutate.

Ritorno al passato - Pertanto: «Il tentativo di abrogazione dell’art. 5 della legge 40 ci trova assolutamente contrari – dichiara Paolo Landi, segretario generale Adiconsum. Si tratta di un ritorno al passato che abolisce i diritti dei consumatori, per l’affermazione dei quali per anni ci siamo battuti. Il ritorno al monomandato e al rinnovo automatico delle polizze pluriennali rappresenta un danno per gli assicurati e un venir meno al processo di maggior concorrenza avviato con le liberalizzazioni».