Pacchetto di incentivi governativi al settore automotive: un’operazione positiva
Soddisfazione per i provvedimenti varati oggi dal Governo
TORINO - A seguito del Consiglio dei Ministri conclusosi poche ore fa, si è dato il via libera al decreto contenente un pacchetto di misure anti-crisi per il settore automotive finalizzate al rinnovo del parco circolante.
Sono compresi incentivi per la sostituzione di autovetture di anzianità decennale (immatricolate fino al 31/12/’99) con vetture Euro 4-5 aventi emissioni di CO2 fino a 140 gr/km se benzina e 130 gr/km se diesel; incentivi alla sostituzione di Veicoli Commerciali Leggeri (LCV), promiscui, per trasporti specifici, per uso speciale ed autocaravan, immatricolati fino al 31/12/1999 (quindi Euro 0, 1 e 2) con veicoli Euro 4-5.
Eugenio Razelli, Presidente di ANFIA, ha così commentato il provvedimento: ‘‘Si tratta di un’operazione positiva. Le misure approvate, intervenendo sul sostegno alla domanda potrebbero dare la spinta necessaria a superare questo momento di crisi riequilibrando quindi il mercato italiano con quello europeo dove gli incentivi già in atto stanno dando i primi risultati positivi.
Soddisfazione anche per l’impulso che queste misure avranno sulla scelta dei consumatori verso l’acquisto di veicoli a bassissimo impatto ambientale e a carburanti alternativi, come auspicato dall’Unione Europea. Per finire, gli incentivi avranno senza dubbio ricadute positive dal punto di vista occupazionale per l’intera filiera dell’automotive’’.
- 25/10/2022 Auto elettriche: +161% per una ricarica
- 29/07/2022 Stellantis da record nel primo semestre: 88 miliardi di ricavi e 8 di utile
- 16/05/2022 Renault, le attività in Russia passano allo Stato (ma con una porta aperta per il ritorno)
- 06/05/2022 Stellantis, aumento dei prezzi spinge ricavi e compensa calo vendite: mancano i chip