30 luglio 2025
Aggiornato 15:00
Spacca: «Avanzano velocemente i lavori del programma regionale delle infrastrutture»

Abbattimento galleria “La Maddalena” - SS77

Richiesto da Spacca a Matteoli l’inserimento della Fano-Grosseto nel piano nazionale delle infrastrutture: positivo l’impegno del Ministro

Dichiarazione del presidente della Regione Marche, Gian Mario Spacca, che ha partecipato alla cerimonia di abbattimento della Galleria «La Maddalena – SS77».
«Avanzano velocemente i lavori del programma regionale delle infrastrutture strategiche: è una ulteriore risposta positiva alla crisi internazionale che rischia di pesare anche sulla nostra comunità. Due eventi importanti questa settimana: oggi l’abbattimento del diaframma della Galleria «La Maddalena» lungo la SS77; solo lunedì scorso la Giunta regionale ha dato il via libera ai lavori sulla SS76, dopo un’istruttoria velocissima delle modifiche progettuali presentate da Quadrilatero.

I cantieri aperti dimostrano ancora una volta la nostra «cultura del fare»: le direttissime Civitanova-Foligno e Ancona-Perugia sono realtà sempre più concrete a vantaggio di cittadini, famiglie e imprese.
Ed in vista della definizione del piano nazionale delle infrastrutture oggi abbiamo riproposto nuovamente al Ministro Matteoli un’altra priorità strategica della programmazione regionale, per completare i collegamenti trasversali dell’area centrale del Paese: la Fano Grosseto. E’ sicuramente positivo che oggi il Ministro si sia impegnato a inserire la Fano-Grosseto nel programma infrastrutture anti-crisi che il Governo nazionale si appresta a varare. Le Regioni Marche, Umbria e Toscana hanno definito una specifica intesa: è prioritario il suo finanziamento a completo carico dello Stato, o, in alternativa, al 50% per attivare con successo il project-financing.

La Regione ha inserito il progetto viario del Quadrilatero nella propria programmazione già attraverso l’intesa istituzionale con il Governo D’Alema dopo il sisma che ha colpito Marche ed Umbria, definendo un primissimo finanziamento progettuale di 90 milioni di euro proprio nell’Accordo di programma quadro legato alla legge n.61 del 1998. Altrettanto ha fatto l’Umbria.

Il progetto Quadrilatero sostiene lo sviluppo di tutta la regione, perché riduce il suo gap infrastrutturale, facilita i collegamenti trasversali di tutta la comunità, valorizza la piattaforma logistica integrata porto-aeroporto-interporto nell’apertura naturale verso Est delle Marche, si realizza con il consenso degli Enti locali coinvolti.
Per tali motivazioni la Regione Marche, insieme all’Umbria, ad Enti locali e Camere di Commercio, sono entrati con convinzione nella Società Quadrilatero, per accelerare ulteriormente la realizzazione di opere strategiche per la comunità.

Le direttissime Civitanova-Foligno e Ancona-Perugia si inseriscono nel piano di infrastrutrutture strategiche, viarie e di trasporto, che la Regione sta realizzando: oltre 4,8 miliardi di investimenti in corso per sostenere la mobilità e la crescita delle Marche.»