Importanti risultanti dalla missione in Giappone
Si conclude oggi la missione in Giappone, delle Camere di commercio di Pordenone e Udine, al seguito di diverse aziende friulane del settore agroalimentare e legno, del Consorzio Agriexport e Unione cooperative di Pordenone
Si conclude oggi la missione in Giappone, delle Camere di commercio di Pordenone e Udine, al seguito di diverse aziende friulane del settore agroalimentare e legno, del Consorzio Agriexport e Unione cooperative di Pordenone, nell’ambito della missione camerale nazionale, che ha visto la partecipazione di più di 50 aziende italiane, con 400 incontri d’affari a Tokyo.
La Cantina Principi di Porcia ha presentato i propri vini, in occasione della rassegna «excellence of Italy» ad un pubblico qualificato di operatori di settore, «riscontrando un interesse elevato verso la produzione vitivinicola italiana in generale ed in particolare verso i prodotti della Regione Friuli Venezia Giulia. La qualità dei vini e la loro presentazione ha generato un immediato apprezzamento e una prospettiva di crescita di tutto il settore agroalimentare» dice il Conte Guecello di Porcia e Brugnera.
Importanti risultati anche per l’azienda Quality Bio di Udine. L’azienda produttrice di prodotti da forno biologici ha concluso accordi di collaborazione con un’importante Corporation giapponese, quotata alla Borsa di Tokyo. L’azienda giapponese, con alle spalle una storia aziendale di famiglia con più di 700 anni, si è presentata subito interessata alla commercializzazione dei prodotti della Quality Bio per tutto il mercato giapponese e cinese. Soddisfatto il titolare Marco Sartor che «dopo averli incontrati in una precedente fiera in Italia, l’incontro di business a Tokyo è stata un’esperienza significativa dal punto di vista umano e aziendale».
Esperienza rivelatrice anche per le aziende del settore agroalimentare «produttrici di formaggi», come Venchiaredo, Latterie Friulane e Consorzio Montasio, nonché per l’aziende del settore legno quale Tramontina.
La Camera di Commercio di Pordenone, capofila del progetto «Asia Orientale» finanziato dagli accordi ICE/Regione, dopo gli incontri istituzionali con l’Ambasciata Italiana a Tokyo, le Camere di commercio giapponesi, l’ENIT Giappone-Oceania (ente per la promozione del turismo italiano in Giappone e in Oceania) ed infine con l’Istituto Italiano di Cultura, «stilerà un fitto programma di appuntamenti per il 2009, soprattutto in vista degli eventi in programma per l’Autunno Italiano in Giappone» dice il Presidente Giovanni Pavan, soddisfatto dell’esito della missione. A febbraio, buyers giapponesi del settore meccanica e contract, saranno presenti nel territorio friulano per incontri di business con le nostre aziende.