19 aprile 2024
Aggiornato 09:00
Il presidente del Consiglio inneggia all’iniziativa “Un prezzo da amico”

Berlusconi: «Fate come la FIPE»

A tre giorni dall’inizio della campagna, i bar delle province italiane si sono già attrezzati

Anche il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, inneggia all’iniziativa «Un prezzo da amico» per salvaguardare il potere d’acquisto delle famiglie. A tre giorni dall’inizio della campagna, i bar delle province italiane si sono già attrezzati. Locandine, vetrofanie e adesivi contraddistingueranno i pubblici esercizi che si sono impegnati a bloccare i listini e a dare vita a offerte promozionali, affinché si possa continuare a godere dei piccoli piaceri quotidiani.

Dal 1 novembre i consumatori avranno di che sbizzarrirsi fra un bar e l’altro per trovare le offerte a loro più gradite e adatte al momento.
«Non poteva sfuggire al presidente del Consiglio un’iniziativa importante come la nostra. Non a caso ha invitato anche altre categorie ad imitare operazioni di questo genere in grado di aiutare i consumatori e le imprese. Se la recessione entrasse anche nella tazzina di caffè – afferma Lino Enrico Stoppani, presidente Fipe – sarebbe davvero grave. Il «prezzo da amico» è un contributo per salvaguardare il portafoglio dei cittadini e nello stesso tempo vuole scongiurare la strada verso la bancarotta dei pubblici esercizi».

La campagna dal titolo «Un prezzo da amico» è stata promossa da Fipe, la federazione leader nel settore dei pubblici esercizi, con l’indispensabile collaborazione delle associazioni territoriali. La struttura organizzativa ha risposto in maniera molto attiva, coinvolgendo un numero alto di bar e coprendo nel complesso l’intero territorio italiano da Nord a Sud.