Il Ministro Luca Zaia risponde a Federpesca
«I consigli sono sempre ben accetti, ma in questo caso, se assumessimo per buone le opinioni del direttore generale di Federpesca, sarebbe un guaio per i pescatori italiani»
«I consigli sono sempre ben accetti, ma in questo caso, se assumessimo per buone le opinioni del direttore generale di Federpesca, sarebbe un guaio per i pescatori italiani».
Così il Ministro alle politiche agricole alimentari e forestali Luca Zaia ha commentato le affermazioni di Luigi Giannini, che all’Ansa ha invocato interventi straordinari per il settore. «Già fatto, ha detto Zaia, e meglio che altrove. Il Governo italiano infatti ha sostanzialmente stabilizzato la riduzione degli oneri previdenziali dando luogo a un intervento strutturale sulla pesca».
«Quanto all’invito di seguire la scelte del Governo francese voglio ricordare che gli aiuti al settore concessi dai francesi, così come li evoca Federpesca – spiega Zaia - tengono conto delle risorse messe a disposizione dal fondo europeo per la pesca. Essi, dunque, risultano inferiori a quelli assegnati dall’Italia. Insomma, potremmo concludere che un bel tacer non fu mai scritto».