De Castro: «Il Governo deve fare tutti gli sforzi per salvare lo stabilimento di Termoli»
Il Senatore Paolo De Castro, vicepresidente della Commissione Agricoltura al Senato, manifesta la sua preoccupazione per la sopravvivenza dello stabilimento saccarifero di Termoli
«Dopo l'approvazione dell'OCM zucchero del dicembre 2005 che ha portato alla chiusura di ben 15 zuccherifici su 19 presenti in Italia e gli sforzi congiunti tra il Governo Prodi e le Regioni del Molise e della Puglia per tenere in vita il settore, il Governo deve attivarsi e fare il possibile per salvare lo stabilimento saccarifero di Termoli». Lo ha dichiarato il Senatore Paolo De Castro Vicepresidente della 9 ª Commissione Agricoltura e produzione agroalimentare.
«Lo zuccherificio del Molise, che è una delle quattro strutture ad oggi rimaste in produzione, merita una particolare attenzione, in quanto lo stabilimento è l'unico rimasto in attività nell'Italia centro-meridionale. Un eventuale chiusura – ha continuato il Senatore De Castro – significherebbe una chanches in meno per lo sviluppo dell'agricoltura del meridione e, in particolare, del Molise».
«Il termine ultimo per la presentazione della domanda di aiuto alla ristrutturazione per la campagna 2009-2010, secondo quanto stabilito dall'articolo 4 del regolamento (CE) 320/2006, è il 31 gennaio 2009. Si tratta dell'ultima campagna per la quale è possibile ottenere l'indennizzo comunitario in seguito alla rinuncia di quota»
«Dopo la risposta negativa che ha ricevuto a Bruxelles il Governo in seguito alla richiesta di deroga che doveva consentire di accedere al medesimo aiuto alla ristrutturazione previsto per la campagna 2009/2010, anche per la campagna 2010/2011– ha concluso il Senatore Paolo De Castro – occorre che il Governo si attivi su tutti i fronti ed ottenga dei risultati tangibili in sede comunitaria per la salvaguardia del comparto e, nello specifico, dei lavoratori dello zuccherificio di Termoli».