29 marzo 2024
Aggiornato 13:30
Carovita al bar

Anche Mr.Prezzi evidenzia i rincari al bar oltre l’inflazione

Per Adoc la colazione costa il 14,7% in più del 2007

Il Garante per la sorveglianza dei prezzi ha rilevato che i prezzi di alcuni prodotti in vendita nei bar sono rincarati oltre la media dell’inflazione. L’Adoc, che aveva denunciato i rincari a seguito di un’indagine sui costi della prima colazione, apprezza gli sforzi del Garante.

«Apprezziamo l’intervento di Mister Prezzi – dichiara Carlo Pileri, Presidente dell’Adoc – che conferma quanto avevamo denunciato circa un mese fa con l’indagine sui rincari della prima colazione al bar. Secondo i nostri dati il costo complessivo è aumentato del 14,7%, n classico caffè e cornetto costa l’8,8% in più del 2007, un cappuccino è aumentato di quasi il 9%, come un bicchiere di succo di frutta. Quando lanciammo l’allarme, qualcuno disse che era contro le regole di mercato. Noi crediamo, invece, che in contrasto con le regole di mercato sia aumentare i prezzi oltre il livello d’inflazione e durante i mesi estivi, per lucrare sull’afflusso di turisti.»

Per l’Adoc il rincaro dei prezzi dei prodotti da bar è anche provocato dal sistema dei buoni pasto.

«La modifica peggiorativa delle regole in questo settore ha portato alle discutibili aste al ribasso per l’attribuzione alla società dell’appalto, al rimborso degli esercizi commerciali spesso sottostimando il valore nominale del buono – continua Pileri - infine il ritardo assurdo nel pagamento ai ristoratori delle proprie spettanze ben oltre i 60 giorni canonici. Tutto questo comporta il tentativo di recupero economico da parte degli esercenti. Che spesso viene caricato su tutti i prodotti venduti, causando un effetto inflattivo che come Adoc denunciamo da quattro anni.»

Per l’Adoc, infine, va aggiunto il problema dell’inadeguato valore dei buoni pasto.

«E’ necessario alzare la soglia dell’esenzione fiscale e contributiva dei buoni pasto, attualmente 5,35 euro, adeguandola al costo dei bar e degli esercizi commerciali – spiega Pileri - in Italia il valore defiscalizzato dei buoni pasto è fermo da 15 anni a 5,35 euro, mentre negli altri Paesi europei l’adeguamento è già stato realizzato da tempo: in Spagna il valore defiscalizzato è di 9 euro, circa il 70% in più dell’Italia, in Francia 7 euro, in Portogallo 6,70 euro. Con un buono pasto oggi non si riesce a comprare un pasto completo, ma basta appena per un tramezzino e un succo di frutta. Considerato che gli utenti giornalieri sono circa 2 milioni, e 100 mila i ristoranti e i bar convenzionati, aumentare il valore dei buoni aiuterebbe i consumatori in un momento di gravi difficoltà economiche».

COLAZIONE AL BAR

Prezzo 2007 €

Prezzo 2008 €

Diff.% 2007-08

Caffè (1 tazzina)
0,80 €
0,90 €
+12,5%
Caffè d’orzo (1 tz)
0,95 €
1,00 €
+5,2%
Caffè Hag
1,10 €
1,10 €
=
Cappuccino
1,15 €
1,25 €
+8,6%
Cappuccino d’orzo
1,30 €
1,35 €
+3,8%
Cappuccino Hag
1,35 €
1,40 €
+3,7%
Caffè al ginseng (1 tz)
1,10 €
1,20 €
+9,0%
Tè (1 tazza)
1,30 €
1,30 €
=
Succo di frutta (1 bicchiere)
2,30 €
2,50 €
+8,6%
Panino
2,75 €
2,98 €
+8,3%
Brioche/cornetto
0,90 €
0,95 €
+5,5%
Tramezzino
1,98 €
2,06 €
+3,5%
TOTALE
15,68 €
17,99 €
+14,7%