No all’assoggettabilità all’Ici dei fabbricati rurali
In presenza di questa iniziativa di recupero dell’Ici da parte di amministrazioni comunali, Confagricoltura manifesta preoccupazione per le ricadute negative sul settore
In relazione alle recenti notizie di stampa che danno risalto all’orientamento dell’Anci (l’associazione dei Comuni italiani) in ordine all’assoggettabilità all’Ici dei fabbricati rurali accatastati o da accatastare, Confagricoltura esprime il proprio dissenso su tale presa di posizione, che contraddice manifestamente un indirizzo consolidato nel tempo e ormai definitivamente convalidato dalla prassi ministeriale e amministrativa, peraltro supportato dalla stessa normativa in materia.
In presenza di questa iniziativa di recupero dell’Ici da parte di amministrazioni comunali, Confagricoltura manifesta preoccupazione per le ricadute negative sul settore, già fortemente colpito dall’andamento dell’attuale congiuntura economica. Nel contempo, non può non rilevare il disorientamento che tale ingiustificata pretesa determinerà nel mondo agricolo e che costringerà gli agricoltori, per tutelare le loro ragioni, a fare massiccio ricorso alla via del contenzioso tributario.