26 aprile 2024
Aggiornato 01:00
Economia

Sartor: «Impegnamoci a fare impresa e non a fare finanza»

«Così il Veneto resterà locomotiva del nord est»

«Torno nel luogo del delitto. Nel posto dove ho lavorato tanto tempo a fianco delle imprese. Parlo come politico che ha conosciuto da vicino le problematiche e le potenzialità del mondo del lavoro e che perciò crede di poter ben contribuire a supportare il comparto produttivo con una programmazione regionale lungimirante».

Lo ha detto l’Assessore all’Economia, Vendemiano Sartor, inaugurando il convegno «Il re mercato? Una monarchia da discutere», promosso questo pomeriggio dalla Confartigianato del Veneto ad Este, nella sede dell’Accademia dell’Artigianato artistico. «L’economia del libero mercato ci pone scommesse difficili, complesse ma stimolanti e - ha detto l’Assessore – suggestive. La storia ha dato ragione a chi ha creduto nell’impresa che produce ricchezza reale e non virtuale. Il Veneto in una congiuntura economica complicata ha mantenuto livelli d’eccellenza, perchè ha saputo calibrarsi secondo le esigenze del mercato e guardare con determinazione all’estero».

Le parole chiave del futuro sono innovazione, formazione e ricerca. Ai giovani imprenditori l’Assessore ha domandato di essere coraggiosi e di essere ottimisti, perché l’economia veneta, nonostante le rilevazioni pessimiste di alcuni studi del sindacato italiano, ha in sé le peculiarità per superare momenti di disagio puntando sempre su qualità e alta tecnologia. Infine, l’Assessore Vendemiano Sartor ha ribadito che la cultura da diffondere è quella dell’impresa che non fa finanza e che arricchisce anche il territorio dove opera.