Con emergenza prezzi al Sud apre primo mercato calimerato
Dal produttore al consumatore per garantire la qualità al giusto prezzo
Con l’emergenza prezzi al sud arriva il primo mercato con paniere calmierato dove gli imprenditori agricoli venderanno peperoni, zucchine, melanzane, pomodori, pere, mele, susine e lattughe con un risparmio fino a quasi il 70 per cento rispetto ai prezzi del servizio «smsconsumatori», promosso dal Ministero delle Politiche Agricole con le Associazioni dei Consumatori. L’iniziativa è della Coldiretti in collaborazione con il Comune a Salerno proprio nella regione Campania che è tra le maglie nere per un aumento dei prezzi del 20,1 per cento dal 2001 ad oggi secondo l’indagine della Cgia di Mestre.
Domenica 28 settembre 2008, dalle ore 8,30 nel Mercato Coperto Quartiere Italia a Salerno apre infatti il Farmer Market per iniziativa della Coldiretti e del Comune, con la priorità di tutelare il potere d’acquisto delle famiglie e rispondere alla domanda di trasparenza nella formazione dei prezzi, sull'origine e sulle caratteristiche degli alimenti, che sono comune interesse dei cittadini e delle imprese agricole.
Anche se manca l’offerta «bomba» con la vendita delle patate a 0,3 euro al chilo (in confezioni da 4 kg), i prezzi sono tutti già consultabili sul sito del www.comune.salerno.it dove è disponibile l’elenco di tutti i prodotti offerti a valori molto inferiori rispetto a quelli di vendita rilevati per gli stessi prodotti dal servizio smsconsumatori che chiunque potrà verificare prima di recarsi al mercato con messaggino al 47947. Oltre al vantaggio economico c’è anche quello qualitativo con l’offerta esclusiva di prodotti locali che garantiscono freschezza e genuinità.
I farmers market - spiega la Coldiretti - sono i mercati esclusivi degli agricoltori che si distinguono dai normali mercati perchè a vendere sono solo gli agricoltori che offrono prodotti locali e di stagione (non si trovano ad esempio gli ananas che non sono coltivati in Italia) che non devono percorrere lunghe distanze con mezzi di trasporto costosi e inquinanti prima di giungere in tavola. Negli Usa a distanza di vent'anni dall'apertura dal primo farmers market di Union Square, i mercati degli agricoltori hanno invaso l'intera città di New York e se ne contano ormai una cinquantina in tutti i principali quartieri della grande mela da Manhattan al Bronx, dal Queens a Brooklyn fino allo Staten Island. Il fenomeno ha conquistato gli Stati Uniti, da costa a costa e si è verificato un aumento del 53 per cento negli ultimi dieci anni con ben 4.385 farmers market presenti in tutte le principali città come New York, Los Angeles o San Francisco. Esperienze di successo sono presenti anche in Paesi Europei, dalla Francia all'Inghilterra.
La sperimentazione del primo farmers market di Salerno in presso l’area mercatale coperta del quartiere Italia, realizzato in partnership con il Comune di Salerno, rientra nel progetto della Coldiretti di realizzare almeno un farmers market per ogni capoluogo italiano per combattere il caro prezzi dal campo alla tavola con la vendita diretta e senza intermediazioni dei prodotti alimentari.
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