19 aprile 2024
Aggiornato 12:30
RC Auto

«Quali sono le assicurazioni che hanno applicato dinimuzioni delle tariffe?»

Federconsumatori: «Saremo lieti di provvedere noi ad informare tutti gli automobilisti!»

Cerchiai dichiara oggi che, nei primi sei mesi del 2008, «la spesa sostenuta dagli italiani per l’assicurazione rc-auto è diminuita del 3,1%».
«Ci piacerebbe sapere presso quale compagnia il Dottor Cerchiai assicura la propria auto – dichiarano i Presidenti di Federconsumatori ed Adusbef. - Infatti, i dati, ma sparatutto le centinaia di segnalazioni, reclami e lamentele che le nostre associazioni continuano a raccogliere smentiscono clamorosamente questa affermazione.»

Dai monitoraggi effettuati emerge che le tariffe Rc-auto sono aumentate finora, solo nel 2008, del 7%.
Tali rincari risultano estremamente gravi, soprattutto dal momento che si sono verificati in seguito all’introduzione dell’indennizzo diretto e dell’agente plurimandatario, misure che, al contrario, avrebbero dovuto favorire la concorrenza e la diminuzione delle tariffe.

La nuova modalità di risarcimento, introdotta dall’indennizzo diretto, infatti, annullando i costi di gestione dei sinistri delle compagnie e consentendo risparmi notevoli sugli oneri legali (pari ad 1.5-2 miliardi di euro annui), avrebbe dovuto permettere la riduzione delle tariffe di almeno il 10-15 %, con risparmi di circa 150 Euro annui.
L’istituzione della figura dell’agente plurimandatario, inoltre, avrebbe dovuto favorire l’introduzione nel mercato di elementi di sana competizione, comportando agli utenti benefici, sia in termini di qualità, che di tariffazione.

Questi risparmi non hanno avuto luogo, anzi, i nostri dati confermano il pessimo andamento delle tariffe rc-auto che, a partire dal 1996 ad oggi ha fatto registrare un vertiginoso aumento del 145%.
La riduzione delle tariffe rc-auto, nonostante qualcuno affermi sia un fenomeno in calo, continua a pesare fortemente sulle spalle degli automobilisti, pertanto è necessario affrontare con urgenza tale questione, operando una diminuzione di almeno il 10-15% delle tariffe.