PROMOSEDIA International Design Competition – Caiazza memorial challenge
Tra gli oltre 300 progetti pervenuti da ogni continente la Giuria – presieduta da Luisa Bocchietto, presidente nazionale dell’Associazione per il Disegno Industriale – ha selezionato un Primo premio, due Menzioni d’Onore e tre Menzioni speciali
Si sono tenute oggi nella cornice della Talks Square, l’area deputata agli incontri del Salone Internazionale della Sedia, le premiazioni della dodicesima edizione del PROMOSEDIA INTERNATIONAL DESIGN COMPETITION – Caiazza Memorial Challenge, il concorso internazionale dedicato ad architetti, designer e studenti di design under 40. Tra gli oltre 300 progetti pervenuti da ogni continente la Giuria – presieduta da Luisa Bocchietto, presidente nazionale dell’Associazione per il Disegno Industriale – ha selezionato un Primo premio, due Menzioni d’Onore e tre Menzioni speciali.
Una rosa di vincitori giovane, internazionale e tutta al maschile. Vincitrice del Primo Premio è Nube Chair dello spagnolo (ma con studio di progettazione a Londra) Tomás Alonso, premiata perché «il progetto si dimostra innovativo pur nella reinterpretazione della tradizione; il riferimento alla classica sedia Thonet ed all’uso del legno curvato viene innovato nella forma, nel colore, nelle proporzioni.»
Le due Menzioni d’Onore sono andate rispettivamente a Daniel Fintzi (Israeliano ma con studio professionale a Shangai) per la seduta Askew e a Paolo Cappello (veronese e con all’attivo importanti collaborazioni per noti marchi dell’arredo) per la sedia Iri.
La Giuria ha, inoltre, segnalato tre ulteriori progetti cui è stato assegnata una Menzione Speciale: il progetto Half a Chair =(0.5) C di Ricky e Tommy Yuen (Hong Kong), il progetto Blizzard of August di Alexey Sabirullov (Russia) ed il progetto Also di Akin Bacioglu (Turchia).
«Siamo qui per lasciarci contaminare dalle idee di questi giovani professionisti, perché abbiamo bisogno di nuovi stimoli per continuare a percorrere un cammino di internazionalizzazione», ha esordito Matteo Tonon, presidente di Promosedia, dando il benvenuto ai premiati e a tutte le autorità e stampa internazionale specializzata (che ogni anno dedica ampio spazio all’iniziativa) ed ospiti che affollavano la sala. Insieme a lui, ad accogliere ai vincitori c’erano il presidente della CCIAA Giovanni Da Pozzo e il presidente di Udine e Gorizia Fiere, Sergio Zanirato.
«Sono qui quale presidente dell’ADI che rappresenta il design italiano nel mondo – ha proseguito Luisa Bocchietto – e come presidente di una Giuria che ha selezionato questi sei progetti in una completa sintonia d’intenti: questo significa che la qualità non è un valore soggettivo bensì un valore riconoscibile ed oggettivo. Abbiamo premiato dei progetti interessanti e significativi, evidenziandone le caratteristiche di qualità e fattibilità. Sottolineo questo perché credo che il prodotto non possa essere solo un elemento di comunicazione ma debba invece essere sostanza, e questi sei modelli di sedia lo sono.»
I premi sono stati consegnati da Norma e Lucia Caiazza, rispettivamente moglie e figlia di Ernesto Caiazza, cui il Concorso è dedicato dal 1999, anno della sua scomparsa.
«Il nome di Ernesto si lega alla nascita stessa del Salone Internazionale della Sedia – ha ricordato Tonon – di cui è stato valente Direttore. A lui, profondo conoscitore del design italiano che tanta parte della sua vita ha dato al comparto della sedia, Promosedia ha dedicato, in segno di ringraziamento, questo premio.»
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