2 maggio 2024
Aggiornato 00:00
Fondi europei

Al via le modalità attuative del programma regionale sui fondi europei per competitività e occupazione

Petrini: “Il documento si focalizza in particolare su tematiche ambientali, territoriali e culturali. Consente di mettere a disposizione del territorio risorse importanti per la crescita economica e sociale della regione, da qui al 2013”

Dopo il sistema di gestione e controllo sui fondi europei per competitività e occupazione, la Giunta regionale, su proposta del vicepresidente e assessore alle Politiche comunitarie, Paolo Petrini, ha approvato le modalità attuative per l’utilizzo dei fondi.

«Il documento approvato – commenta Petrini – è un atto molto importante che consente di mettere a disposizione del territorio oltre 288 milioni di euro per la crescita economica e sociale della nostra regione, da qui al 2013. Questo vuol dire che i potenziali beneficiari, come piccole e medie imprese, organismi pubblici e privati, potranno beneficiare di considerevoli risorse per interventi che rispondano agli obiettivi fissati nel programma regionale del FESR, vale a dire concorrere a rendere più attraente la nostra regione e le nostre città migliorando l’accessibilità, garantendo una qualità e un livello adeguati di servizi e tutelando l’ambiente; promuovere l’innovazione, l’imprenditorialità e lo sviluppo dell’economia della conoscenza mediante lo sviluppo della ricerca e dell’innovazione, comprese le nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione».

Il programma operativo regionale sui fondi europei copre un orizzonte temporale che si estende fino al 2013 e si articola in cinque assi: innovazione ed economia della conoscenza (asse 1), società dell’informazione (asse 2), efficienza energetica e promozione delle fonti rinnovabili (asse 3), accessibilità ai servizi di trasporto (asse 4), valorizzazione dei territori (asse 5). A questi si aggiunge l’asse relativo all’assistenza tecnica per l’attuazione e controllo dell’intero programma.
Il provvedimento approvato dalla Giunta regionale stabilisce poi le caratteristiche che devono avere i singoli bandi che danno concreta attuazione al programma – le schede di attuazione - nonché il relativo piano finanziario. Documento questo che ripartisce tra i vari assi, in modo flessibile e dinamico, gli oltre 288 milioni di euro di dotazione complessiva. In particolare all’asse 1 andranno quasi 120 milioni, all’asse 2 circa 33,5 milioni, all’asse 3 oltre 37,6 milioni, all’asse 4 oltre 40,6 milioni, all’asse 5 quasi 46 milioni, mentre circa 11 milioni 350 mila euro andranno all’assistenza tecnica.

Intanto sono già operativi i primi bandi attuativi del programma regionale per la competitività. Come nel caso dei contributi per il sostegno agli investimenti eco-innovativi nelle piccole e medie imprese. Le domande in questo caso possono essere presentate fino al 18 ottobre prossimo. Operative anche le agevolazioni alle piattaforme ICT (tecnologie per l’informazione e comunicazione) nelle aree di specializzazione produttiva del territorio regionale. In questo caso, bando aperto fino al prossimo 30 settembre. Avviate anche le facilitazioni agli investimenti per risparmio energetico e produzione di energia da fonti rinnovabili, con domande presentabili fino al prossimo 10 ottobre – maggiori informazioni e modulistica al sito www.marcheimpresa.net