1° maggio, il concerto è all'interno dell'ospedale
Personale del nuovo nosocomio a disposizione dei pazienti con chitarre, batteria e voce per un live. Gatta: «Un modo diverso di essere d'aiuto»
BIELLA - Musica, medicina e solidarietà. Questi gli ingredienti del pomeriggio che si è svolto, lunedì 1° maggio, all'interno dell'ospedale. Un'iniziativa non a caso denominata: «Cento passi nella musica italiana». Un gruppo di dipendenti (infermieri e personale Oss) si sono improvvisati musicisti, mettendo a disposizione dei pazienti del reparto di Medicina Interna la loro passione per chitarre, batteria e soprattutto i grandi classici della musica italiana. Ne è venuto così fuori un pomeriggio di allegria per i pazienti ricoverati.
La responsabile
«Una bella iniziativa, un modo diverso per essere vicini ai nostri pazienti in un reparto difficile come quello di Medicina Interna - ha detto la responsabile Claudio Gatta -. In questo reparto accedono soprattutto persone provenienti dal Pronto soccorso. L'idea era quella di dare un momento di felicità a chi, anche in un giorno di festa, non stava bene. Speriamo così di averli portati, con la fantasia e con la musica, a Roma».
Il protagonista
«Una bella iniziativa, cui abbiamo lavorato in tanti - ha detto Pietro Massaza, tra i componenti della band -. Non è stato facile organizzare il tutto».
I grandi classici
Tante le canzoni (italiana soprattutto) eseguite ed applaudire: «Il Pescatore», «Acqua azzurra, acqua chiara», «Il meraviglioso» e «Azzurro».