2 maggio 2024
Aggiornato 15:00
Coggiola

Litiga con due coetanei e finisce all'ospedale con la mandibola fratturata

A picchiarlo due 15enni, denunciati per minacce e lesioni, al termine di un litigio scoppiato per futili motivi. Per il ragazzo prognosi di trenta giorni.

COGGIOLA - Litiga con due coetanei e finisce all'ospedale con la mandibola fratturata. Vittima del pestaggio avvenuto a fine giugno, a Coggiola, un ragazzino di 15 anni, residente nella Valle di Mosso, per il quale i medici del Pronto soccorso di Ponderano hanno emesso una prognosi di trenta giorni. A picchiarlo, secondo quanto emerso dalle indagini svolte dai carabinieri, sarebbero stati altri due 15enni. Non si tratterebbe, però, dai riscontri, di un episodio di bullismo, quanto di un diverbio scoppiato per futili motivi. Il terzetto si trovava a Coggiola quando, improvvisamente, forse per una parola di troppo, ha iniziato a litigare.

DENUNCIATI PER MINACCE E LESIONI - Una lite così violenta, che ha portato i due giovani, ora deferiti al tribunale dei minori per il reato di lesioni e minacce, ad accanirsi contro la vittima che, malgrado avesse tentato di parare i colpi, ha finito per soccombere. Pesto e dolorante, è stato accompagnato all'ospedale di Ponderano dai familiari e qui è arrivata la brutta sorpresa: l'adolescente aveva riportato una frattura al volto. Gli accertamenti svolti dall'Arma, a seguito della denuncia, hanno poi permesso di identificare i due baby picchiatori.