2 maggio 2024
Aggiornato 00:00
Dolci tipici

Oltre il Canestrello? Conosciamo il Pan d'Arbo e le Navette di Biella

Due dolci originali e estremamente territoriali, ma forse poco conosciuti dagli stessi biellesi.

BIELLA -  Cercando bene si trova sempre tutto, e così, vagando per il centro e nelle sue immediate vicinanze si riusciranno a individuare quelle due specialità dolciarie biellesi che si chiamano Pan d'Arbo e Navette di Biella. Anche sul web, qualche indirizzo classico conforta il cultore delle tradizioni e delle sue eccellenze meno conosciute, meno diffuse. Nell'antica, quanto rimodernata Pasticceria Coggiola troveremo quel che cerchiamo, mentre alla sua gloriosa storia andrà riservato un articolo dedicato.

DAL CASTAGNO -  E' storia, tradizione e cultura popolare quella che lega l'albero del castagno con tutti i popoli che hanno vissuto in zone pedemontane della Penisola. La castagna ha sfamato generazioni di persone, sotto forma di farina o di frutto, essiccato, bollito, arrostito o ammollato nel latte. Siccome del castagno si potevano usare indifferentemente - per diversi scopi - molte delle sua parti vegetali, gli si attribuiva il nome che più lo avrebbe identificato come elemento essenziale alla sopravvivenza. Di qui il termine arbo , semplicemente: L'Albero.

IL PAN D'ARBO - Per chi non lo conoscesse, si tratta di un pandolce e compatto, piuttosto morbido, dove alle farine di castagna sono stati aggiunti ingredienti caratterizzanti quali il burro, i canditi, cannella o altre spezie e vino Marsala, a cui si può aggiungere - filologicamente - anche quei marroni glassati che si sono spezzati durante la lavorazione e che non si possono più vedere integri. Facile immaginarne il sapore anche se non lo si è mai assaggiato, ma una visita in pasticceria nei prossimi mesi autunnali potrebbe colmare felicemente la lacuna

LE NAVETTE -  Invece le così dette Navette di Biella sono prima di tutto lo strumento che, nel telaio, conduce il filo della trama nell'intreccio con i fili dell'ordito, costruendo in tal modo il tessuto. La forma è affusolata, con le estremità appuntite e cava per contenere la spola di filato. Oggi le navette sono anche dei biscotti che intendono riallacciare, mediante il nome, la forma e gli ingredienti impiegati nella loro preparazione, un legame con la storia del settore tessile con la tradizione gastronomica locale. Nella sua preparazione vengono utilizzati ingredienti largamente impiegati in passato nella cucina locale quali le noci e la farina di castagne. Non resta che uscire ed andare in pasticceria per assaggiarle.